Quando torna Scamacca? I tempi di recupero dal grave infortunio

Tempo di ultime amichevoli per l'Atalanta prima dell'esordio ufficiale, previsto per mercoledì 14 agosto, in Supercoppa europea contro il Real Madrid. I nerazzurri, ieri pomeriggio, hanno affrontato il Parma al "Tardini" perdendo per 4-1, il risultato però non è stata l'unica nota negativa della giornata. Gian Piero Gasperini, infatti, dovrà fare a meno di un big in attacco per diverso tempo. Quando torna Scamacca? I tempi di recupero dal grave infortunio, secondo i primi esami effettuati oggi, si preannunciano abbastanza lunghi, dando inoltre seguito alle prime preoccupazioni emerse subito dopo l'uscita dal campo del centravanti atalantino. Per la formazione bergamasca si tratta, ovviamente, di un'assenza pesante che costringerà la società a tornare sul mercato per ricercare un valido sostituto. Gli accertamenti effettuati poche ore fa hanno evidenziato plurime lesioni al ginocchio che comprendono la rottura del legamento crociato anteriore, del menisco e del collaterale. Un infortunio decisamente serio che, adesso, priverà la squadra nerazzurra del suo principale terminale offensivo e, al tempo stesso, non consentirà allo stesso Scamacca di scendere in campo per il primo importante trofeo in palio della stagione. Il classe 1999 verrà operato in mattinata a Villa Stuart. Ma quali saranno i tempi di recupero?

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Gianluca Scamacca ? (@iamscamacca)

Quando torna Scamacca? Ecco i possibili tempi di recupero

Quando torna Scamacca? Difficile stabilirlo con esattezza, i tempi di recupero per infortuni di questo tipo variano generalmente dai 5 ai 6 mesi, ma le condizioni potrebbero subire cambiamenti in base all'evoluzione del percorso riabilitativo. L'operazione verrà effettuata questa mattina a Villa Stuart dal professor Mariani, nella stessa struttura in cui è stato operato un altro atalantino come Giorgio Scalvini. Il centravanti nerazzurro si è accasciato al suolo al minuto 50 della sfida amichevole con il Parma e, sin da subito, il suo stop non ha lasciato presagire nulla di buono.

Previsioni che hanno poi trovato riscontro negli accertamenti effettuati nella mattinata odierna visto che, l'esito, è infatti più grave del previsto. L'attaccante dell'Atalanta ha riportato plurime lesioni al ginocchio che comprendono la rottura del legamento crociato anteriore, del menisco e del collaterale. I tempi di recupero, come detto, si annunciato decisamente lunghi e, per forza di cose, porteranno la società bergamasca a dover cambiare i piani anche in ottica calciomercato.

Il calciomercato dell'Atalanta

L'Atalanta si è già resa protagonista di diversi movimenti sia in entrata che in uscita, l'obiettivo è quello di apportare piccoli accorgimenti a una rosa che già gira alla perfezione e si appresta a giocarsi il primo grande trofeo della propria stagione. In entrata sono arrivati Ibrahim Sulemana e Ben Godfrey, rispettivamente da Cagliari ed Everton.

Senza dimenticare, ovviamente, Nicolò Zaniolo, l'ex Roma ha fatto ritorno in Italia dopo l'esperienza in Turchia con il Galatasaray affidando, quindi, la sua grande voglia di riscatto a un tecnico esperto e preparato come Gian Piero Gasperini. Più complesso invece il capitolo cessioni, la Juventus continua il pressing per Teun Koopmeiners mentre lo Stoccarda è sempre più vicino a El Bilal Touré. Probabile, tuttavia, che la società bergamasca possa decidere di bloccare entrambe le operazioni dopo l'infortuno subito da Gianluca Scamacca.