Rottamazione quater: ufficiale la proroga dal MEF. Finalmente è arrivato il differimento per la quinta rata della Rottamazione delle cartelle esattoriali, ma questa estensione nasconde una sorpresa poco gradita per alcuni contribuenti.
Nel comunicato stampa n. 96 del 5 agosto 2024, il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) ha confermato la proroga della scadenza della quinta rata della Rottamazione quater, originariamente prevista per il 31 luglio 2024, ora posticipata al 15 settembre 2024.
Tuttavia, questa proroga è accompagnata da una notizia negativa: non ci sarà una riapertura dei termini per aderire alla Definizione agevolata. Vediamo insieme le ultime novità del MEF.
Il MEF ha ufficializzato la proroga della scadenza del 31 luglio al 15 settembre 2024. Tale differimento offre un po' di respiro ai contribuenti che hanno saltato la scadenza del 31 luglio 2024 e, quindi, nei prossimi mesi devono completare i pagamenti.
La nuova scadenza del 15 settembre 2024 è un'opportunità per regolarizzare i pagamenti senza interessi, sanzioni e aggio, quindi senza ulteriori costi aggiuntivi o penalità.
Tuttavia, è importante notare che questa proroga non significa che i benefici della misura siano stati estesi a nuovi aderenti, in quanto il MEF non ha riaperto i termini.
Infatti, solo chi ha già aderito alla Rottamazione quater e ha rispettato le regole di accesso alla misura può approfittare di questo differimento.
Se i contribuenti non riusciranno a effettuare il pagamento della quinta rata entro il 15 settembre 2024, perderanno definitivamente i benefici della Rottamazione quater. Ciò comporta la riattivazione di tutti gli interessi, sanzioni e aggio sui debiti preesistenti.
In altre parole, il debito risorgerà nella sua interezza, con il conseguente ritorno alle condizioni di pagamento originarie, che oltre a essere onerose prevedono l'attivazione delle procedure cautelari ed esecutive.
I contribuenti inadempienti dovranno pagare l'intero importo del debito, comprensivo di tutti gli interessi aggiuntivi congelati fino alla data di scadenza della Rottamazione quater.
Il decreto legislativo recante Disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale, approvato in data 26 luglio 2024, dimostra una significativa apertura al confronto con il Parlamento. Tale decreto recepisce gran parte delle osservazioni formulate dalle Commissioni competenti e include la proroga della scadenza della rata della Rottamazione quater.
L’approvazione di tale decreto mostra un impegno a garantire maggiore chiarezza e supporto ai contribuenti, ma anche una volontà di mantenere ferme le regole riguardanti la riapertura dei termini.
Per pagare le rate della Rottamazione quater, oltre al servizio Paga online, i contribuenti possono utilizzare i canali telematici delle banche, Poste Italiane e altri prestatori di servizi di pagamento aderenti a pagoPA.
È inoltre disponibile il servizio di domiciliazione bancaria, che consente di addebitare automaticamente le rate sul proprio conto corrente.
Si ricorda che, per mantenere i benefici della rottamazione, i pagamenti devono essere effettuati entro le scadenze indicate, con una tolleranza di 5 giorni. Pertanto, se il pagamento della quinta rata viene effettuato entro lunedì 20 settembre 2024, sarà considerato tempestivo.
Inoltre, si avvicina anche l'ultima rata del 2024, che dovrà essere saldata entro il 30 novembre 2024. Ciò significa che molti contribuenti dovranno affrontare due scadenze a breve distanza, il che potrebbe creare serie difficoltà economiche. I debiti esattoriali delle rate della Rottamazione quater e l'ultima rata dell'anno si accavalleranno, richiedendo uno sforzo particolarmente intenso prima della chiusura di fine anno.
In ogni caso, si attende l’ufficialità della proroga con la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione del nuovo calendario delle scadenze per la Rottamazione quater. La pubblicazione di tali aggiornamenti in Gazzetta Ufficiale fornirà ulteriori dettagli e confermerà ufficialmente le nuove date e modalità di pagamento.
Per ulteriori informazioni e per consultare eventuali aggiornamenti, è consigliabile visitare il sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
SCARICA L’APP ANDROID
SCARICA L’APP APPLE
