Proseguono senza sosta le ricerche del 58enne Timaru Curelaru Ion detto "Giovanni" scomparso da Bacau, in Romania il 18 luglio 2024.
L'uomo, definito dai familiari un "grande lavoratore" ha vissuto per diverso tempo in Italia, ad Ischia, in provincia di Napoli, dove ha lavorato per un uomo, Alexandu, il cui identikit, salvo il nome, è ignoto agli inquirenti.
Finito la sua parentesi nel Belpaese, è tornato dalla figlia, residente a località Racaciuni e dopo aver ricevuto minacce di morte quotidianamente sui social network, è scomparso nel nulla, senza lasciare traccia.
Tag24 ha intervistato in esclusiva Tatiana, sorella di "Giovanni", convinta che l'amato fratello si trovi attualmente a Roma, nel Lazio.
Tatiana al telefono con Tag24 è sicura della posizione di Timaru Curelaru: "Mia nipote ha localizzato il suo smartphone. Negli ultimi giorni si trovava prima in Val d'Aosta, adesso invece è a Roma, si sposta continuamente e non riusciamo a capire il perché".
"Continuo a pensare che sia in pericolo dopo le minacce di morte ricevute sui social network" prosegue la donna. Io e la figlia non riusciamo darci pace. Abbiamo più volte provato a chiamarlo e il suo telefono squilla: è così strano che sia ancora acceso, considerando è quasi passato un mese. Si sarebbe dovuto scaricare molto tempo fa...".
La figlia del 58enne ha denunciato alla gendarmeria rumena la scomparsa del padre e sono in corso le prime indagini.
Secondo la sorella di Curelaru, l'ipotesi più tangibile è quella di stalking o rapimento e si auspica che il cellulare dell'uomo non sia stato semplicemente rubato e utilizzato da un'altra persona.
"Forse qualcuno gli ha sottratto lo smartphone e fatto a lui qualcosa di orribile. Temiamo il peggio".
Infine, Tatiana si chiede: "Perché si trova nella Capitale?" e conclude: "Spero di riuscire quanto prima a denunciare la sua scomparsa anche in Italia, con la speranza che le forze dell'ordine italiane e romene collaborino tra loro".
Ritrovato senza vita Timaru Curelaru Ion, il 58enne di origine romene scomparso da Bacau il 18 luglio 2024.