Navi e unità da diporto: con la pubblicazione del provvedimento n. 320231 del 31 luglio 2024 da parte del Direttore dell'Agenzia delle Entrate, l'amministrazione finanziaria stessa ha comunicato quelle che sono le modalità e i termini per ciò che concerne la comunicazione all'anagrafe tributaria dei dati e delle notizie relativi alle domande di iscrizione e alle note di trascrizione di atti costitutivi, traslativi o estintivi della proprietà o di altri diritti reali di godimento, nonché alle dichiarazioni di armatore, concernenti navi, galleggianti ed unità da diporto.
Il suddetto provvedimento dell'AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalle normative sopra richiamate, l'Agenzia delle Entrate ha specificato quelle che sono le modalità e i termini in merito all'invio dei dati necessari all'anagrafe tributaria da parte degli Uffici marittimi e degli Uffici della Motorizzazione Civile - Sezione Nautica.
Sono esclusi dall'obbligo di trasmissione all'anagrafe tributaria dei dati di cui all'art. 6, comma 1, lett. f), del decreto del Presidente della Repubblica n. 605 del 1973, le unità da diporto, dal momento che questi ultimi vengono acquisiti in maniera automatica da parte dell'amministrazione finanziaria, grazie all'apposito Archivio telematico centrale delle unità da diporto (ATCN) gestito dal Dipartimento per la Mobilità Sostenibile del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).
Tutti gli altri soggetti, invece, ovvero le navi maggiori e i galleggianti, hanno l'obbligo di inviare i dati all'anagrafe tributaria con modalità telematiche, tramite l'utilizzo dell'apposito servizio online Entratel o Fisconline, previa autenticazione mediante l'utilizzo delle proprie credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Idoneità Digitale) almeno di livello 2, CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
La trasmissione telematica delle dichiarazioni può avvenire attraverso i software di controllo che vengono messi a disposizione da parte dell'Agenzia delle Entrate stessa, anche tramite l'ausilio degli intermediari abilitati.
Per quanto riguarda quelli che sono i termini relativi all'invio delle comunicazioni all'anagrafe tributaria, infine, l'AdE specifica che queste ultime devono pervenire necessariamente entro il 30 aprile dell'anno successivo.
Mentre, per ciò che concerne i dati relativi al 2024, l'invio dei medesimi deve essere effettuato entro il termine ultimo del 30 giugno 2025.