Non bastava il caldo torrido di questo agosto 2024 a mettere in ginocchio la Calabria: oggi lunedì 12 anche il terremoto, con due scosse di magnitudo 3.7 e 3.8 che hanno colpito il Crotonese. Non si sono registrati danni.
Ha tremato per qualche minuto la terra in provincia di Crotone, in Calabria. Lo sciame sismico ha colpito la provincia sullo Ionio intorno alle 15:30 di oggi pomeriggio, 12 agosto 2024. Le scosse percepite sono state almeno 4, seppur due di bassa intensità.
Stando ai rilevamenti dell'Ingv, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la prima scossa è stata di magnitudo 3.7. L'ipocentro si sarebbe collocato a una profondità di circa 25,4 chilometri, mentre l'epicentro sarebbe stato a circa 4 chilometri a sud-ovest del comune di Cirò.
La seconda scossa più forte, di magnitudo 3,8, si sarebbe verificata a circa 3 chilometri dal comune di Carfizzi e a una profondità di 27,4 chilometri.
Oltre alle prime due forti scosse, ne sono seguite altre due, rispettivamente di magnitudo 2.4 e 2.2. Secondo le rilevazioni dell'Istituto, quest'ultime si sarebbero registrate intorno alle 15:33 e alle 15:36, stavolta, però, in zona Umbriatico, a quasi 5 chilometri di distanza dal piccolo comune calabro e a 3 chilometri nord di Carfizzi.
Lo scorso 1 agosto 2024, invece, un terremoto di magnitudo 5 ha provocato paura e caos per le strade di Pietrapaola, in provincia di Cosenza, e nel Crotonese, dove i cittadini sono usciti in preda al panico dalle loro abitazioni. Nessun danno, però, si è registrato neppure allora. Tuttavia, il governatore Roberto Occhiuto ha monitorato la situazione insieme ai vigili del fuoco e alla protezione civile. Il sisma è stato avvertito anche in Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia.