Ennesima tragedia in montagna: un alpinista è morto mentre si trovava sul versante svizzero del Cervino, sulla cresta dell'Hornli. Un volo che è costato la ita alla vittima, di cui ancora non sono state divulgate notizie in merito all'identità. Il drammatico episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì 16 agosto 2024.
La montagna nell'estate 2024 ha mietuto un'altra vittima. Un'altra vita è stata spezzata per sempre e si aggiunge al numero in crescita di persone che muoiono per incidenti tra le cime di qualche monte. Un alpinista è morto sul Cervino, lo scorso 16 agosto 2024, sul versante svizzero.
L'uomo stava scendendo dalla cima del Cervino. Poi il drammatico incidente: intorno alle 14,30 del pomeriggio, è precipitato per un volo di circa 800 metri dalla cresta dell'Hornli, situata a 4.200 metri di quota.
Secondo la prima ricostruzione dei fatti sulla tragedia avvenuta in montagna, nel versante elvetico del Cervino, l'alpinista che ha perso la vita nel drammatico incidente si sarebbe trovato da solo. Era intento a proseguire in una discesa in solitaria.
E' caduto, volando giù per circa 800 metri sul lato nord del monte, schiantandosi sul ghiacciaio. Un altro escursionista avrebbe contattato i soccorsi per dare l'allarme. Sul posto è giunto l’elicottero di Air Zermatt, che ha recuperato il corpo della vittima, trasportandolo giù a valle. Si tratta della terza vittima deceduta a distanza di pochi giorni sul versante svizzero della cima.
Un altro alpinista è morto il 16 agosto in montagna: si trovava in Trentino Alto Adige, sulle Alpi Breonie.