Altra terribile tragedia, questa mattina 20 agosto 2024, stavolta in provincia di Alessandria: dove sono stati ritrovati 3 cadaveri. Ecco chi è Luciano Turco, l'autore dell'omicidio-suicidio a Rivalta Bormida, dove ha ucciso la moglie e il figlio disabile.
Cinque o sei i colpi esplosi da Luciano Turco nella serata di ieri, 19 agosto 2024, contro la moglie, Giuseppina Rocca, e il figlio disabile, Daniel. Poi, l'ultimo proiettile rivolto verso se stesso. Si è compiuto così l'omicidio-suicidio che ha sconvolto Rivalta Bormida, nella provincia di Alessandria.
Il macabro e orribile ritrovamento dei corpi, questa mattina, 20 agosto 2024, da parte del fratello di Giuseppina, affettuosamente chiamata Pinuccia. L'uomo, come ogni mattina, si è recato presso l'appartamento della sorella in via Oberdan e, dopo aver aperto con il mazzo di chiavi in suo possesso, ha trovato i cadaveri riversi in una pozza di sangue.
Immediato l'allarme alle forze dell'ordine, coordinate nelle indagini dal sostituto procuratore della Repubblica di Alessandria, Gualtiero Battisti. Intervenute anche le squadre della scientifica, che hanno esaminato la scena del crimine ed effettuato tutti i rilievi del caso.
I militari hanno posto sotto sequestro l'appartamento al piano terra di un condominio di quattro piani e avviato le indagini per stabilire l'esatta ora in cui è avvenuta la strage familiare. Autore dell'orribile gesto il marito Luciano Turco, 67 anni e residente nell'Ovadese, ormai da vent'anni, da quando si è separato dalla moglie.
Tuttavia, l'uomo faceva regolarmente visita alla ex moglie 66enne, forse per visitare il figlio Daniel, invalido e costretto su una sedia a rotelle a causa di un incidente in moto nel 1993. Per questo il 44enne era seguito costantemente da una badante, assente, però, al momento del delitto.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Turco avrebbe utilizzato una pistola calibro 22, regolarmente detenuta e registrata per uccidere l'ex moglie e il figlio e poi suicidarsi. Non si conoscono ancora le motivazioni di questo estremo gesto, tuttavia, pare che la famiglia fosse attraversata da profondi disagi e vivesse una situazione complessa da anni.
Weekend nero per l'Italia: questo è il terzo omicidio-suicidio familiare nel giro di pochi giorni. Indagini in corso, infatti, per la strage di San Candido, dove il figlio Ewald Kühbacher ha ucciso il padre e una vicina di casa, prima di spararsi nella serata del 17 agosto 2024.
Orrore anche a Collegno, nel Torinese, dove un 80enne ha ucciso la moglie coetanea sotto gli occhi attoniti dei passanti di piazza della Repubblica. L'uomo, dopo il terribile gesto, si è ucciso con la stessa arma.