Con il cambio di allenatore e l’inizio della nuova era tecnica targata Paulo Fonseca, per lui al Milan non c’era più spazio. Nonostante la convinzione di potersi comunque giocare le proprie chance in rossonero, Tommaso Pobega ha accettato il trasferimento a Bologna, formazione che gli permetterà anche di scendere in campo nel prestigiosissimo palcoscenico della Champions League nella prossima stagione. Nelle ultime ore i due club hanno definito nei dettagli la formula del trasferimento: Pobega si trasferisce al Bologna in prestito con diritto riscatto e andrà a ricoprire un ruolo importante nello scacchiere tattico di Italiano, allenatore che già lo conosce bene avendolo allenato in passato allo Spezia.
Ma andiamo con ordine. Nonostante fosse un elemento importante per liste, in quanto cresciuto nel settore giovanile del club rossonero, Pobega ha capito di non essere centrale nelle idee tattiche di Fonseca. Il centrocampista classe 1999, che tanto piaceva a Pioli, ha preferito scegliere un progetto in grado di garantirgli un ruolo centrale e importante, con il Bologna che ha rappresentato la giusta chiamata per lui.
All’esordio in campionato Vincenzo Italiano ha schierato la sua squadra con il 4-2-3-1, un disegno tattico quello del Bologna capace di esaltare le qualità di Pobega. Il centrocampista, che ha nella corsa, nei tempi d’inserimento e nel tiro da fuori le sue armi migliori, potrà essere impiegato in più posizioni. Italiano lo può schierare anche tra i due di centrocampo in caso di emergenza o come mezzala in un centrocampo a tre, ma il ruolo che meglio esalta le sue qualità è quello di trequartista atipico (con caratteristiche più difensive e altre qualità rispetto a un classico 10) alle spalle della punta.
Nello scacchiere tattico di Italiano, dunque Pobega occuperà uno dei ruoli chiave e si contenderà la maglia da titolare nel Bologna con Fabbian e, quando rientrerà dall’infortunio, con Ferguson. Lo scozzese ovviamente sarà il titolarissimo, ma avrà bisogno di tempo prima di tornare al 100% della forma dopo il brutto infortunio. Viste le tante partite che attendono i rossoblù, dunque, c’è da pensare che Pobega avrà molto minutaggio. Giusto dunque puntare si di lui 8° pochi fantacrediti) al Fantacalcio, ma solo con la garanzia di avere già altri titolai nel ruolo.
Pobega sarà sicuramente un acquisto low cost al Fantacalcio, ma che potrebbe portare diversi bonus. Anche perché Vincenzo Italiano sa benissimo come sfruttarlo: proprio sotto la sua gestione, allo Spezia nella stagione 2020/2021, Pobega ha messo a segno ben 6 reti e tre assist in Serie A. La stagione seguente invece sono stati 4 i goal e 3 gli assist con la maglia del Torino. Buoni i numeri, anche se condizionati dal minutaggio limitato, anche con il Milan: 2 goal in 19 presenze nella Serie 2022/2023 e 1 rete in 8 apparizioni nella stessa annata in Champions League.
L’ultima stagione con la maglia del Milan è stata invece la più complicata per Pobega, anche per via di un infortunio che lo ha frenato a lungo: solo 11 presenze (per un totale di 315’) in Serie A e 4 apparizioni in Champions League. Ora per Pobega l’avventura al Bologna con un ruolo da protagonista.