Commissari Ue, Von der Leyen a lavoro per avere più donne. Nomina Fitto a rischio? Il ministro intanto incontra Weber

La necessità di avere più 'quote rosa' alla guida delle commissioni europee potrebbe complicare la corsa di Raffaele Fitto alla poltrona di Commissario Ue per l'Italia? Sembrerebbe, infatti, che la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, dopo aver chiesto – rimanendo inascoltata - agli stati membri di fornire il nome di due candidati (tra cui una donna) per il ruolo di commissario, abbia deciso di prendere in mano la situazione e trattare direttamente con i capi di Stato Ue per convincerli ad indicare più commissarie rispetto alla composizione finora suggerita (con 16 uomini e solo sei donne).

L'Italia ad oggi è tra cinque paesi che ancora non hanno fornito un nome alla Presidente Ue, nome che però dovrebbe essere quello del Ministro Raffale Fitto. La sua indicazione dovrebbe essere ufficializzata nelle prossime ore e successivamente comunicata a Bruxelles sul fotofinish, essendo il 30 agosto il termine ultimo indicato dalla von der Leyen.

Commissari Ue, Von der Leyen lavora per avere più candidate

Il problema della carenza di commissarie donna avrebbe spinto la Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen a 'trattare' direttamente con i capi di Stato, come nel caso del premier maltese Robert Abela, a cui - secondo quanto riferito da Times of Malta – avrebbe chiesto di indicare una commissaria donna. Il portavoce del governo non ha né confermato né smentito l'indiscrezione limitandosi a sottolineare che la designazione del commissario maltese è ancora in corso. Un'iniziativa che si inquadrerebbe in un'azione su più ampia scala da parte di Bruxelles per porre rimedio all'attuale prevalenza di uomini tra i candidati commissari.

Fitto incontra Weber a Roma, si attende ufficialità designazione

L'intervento diretto della presidente Ursula von der Leyen potrebbe condizionare la scelta di Raffaele Fitto come commissario Ue dell'Italia? Il nostro paese è tra i cinque paesi che ancora non hanno designato un proprio commissario, ma la scelta di Fitto sembra - a meno di clamorosi colpi di scena - certa tanto che, in queste ore, il Ministro per gli Affari europei e il Pnrr ha anche incontrato il Presidente del Ppe, Manfred Weber, a Roma per un incontro con la premier Meloni e il vicepremier Antonio Tajani, e il cui appoggio all'Europarlamento sarà fondamentale.

Nelle scorse settimane, in seguito alla richiesta della Presidente von der Leyen di indicare due nomi, uno dei quali di una donna, per il ruolo di commissario era circolato anche il nome di Elisabetta Belloni.

Carolina Morace: "Meloni indichi anche una commissaria donna"

Sulla questione è intervenuta l'europarlamentare del M5S Carolina Morace che, in una nota, ha chiesto a Giorgia Meloni di proporre oltre al nome di Raffaele Fitto anche quello di una commissaria donna.

In Europa abbiamo perso le donne. Dei 24 Commissari nominati finora dagli Stati membri solo 6 infatti sono di genere femminile, appena il 25%. Ursula Von der Leyen è molto lontana dal garantire l’equilibrio di genere che aveva promesso in campagna elettorale e deve reagire a questa clamorosa disparità di genere".

Attacca Morace che poi conclude:

"Ecco perché invitiamo il governo Meloni ad accettare la richiesta di Von der Leyen e di designare oltre a un uomo anche una donna, dando a entrambi le stesse possibilità di successo. Solo così l’Italia potrà rispettare la parità di genere, troppo spesso osannata a parole e sempre più raramente applicata nei fatti.

L'Italia proporrà anche il nome di una commissaria donna? Lo scopriremo molto presto.