Anticipo pensionistico a 63 anni e 5 mesi, in scadenza al 30 novembre 2024! Un passo alla volta e qualcuno può prepararsi per richiedere l'accesso all'Ape sociale. Mentre il governo italiano si prepara ad affrontare l'annoso capitolo della riforma delle pensioni, alcuni potranno ritirarsi dal lavoro (forse) con una formula più vantaggiosa rispetto a quelle novità che potrebbero essere introdotte nel 2025. Vediamo chi può presentare la domanda preliminare di accesso all'Ape sociale prima del 30 novembre 2024.
Tra qualche mese, l'anticipo pensionistico Ape sociale scadrà. Come anticipato da Tag24.it, il governo Meloni è in procinto di rinnovare il sistema previdenziale italiano, apportando diverse modifiche alle misure esistenti. Si parla, infatti, dell'aumento del requisito anagrafico che dovrebbe arrivare a toccare 43 anni e 4 mesi di contributi, con un leggero scostamento in diminuzione per le donne. E ancora del possibile rinnovo delle misure Quota 103 e Opzione donna.
Non è certo che verrà rinnovato l'anticipo pensionistico Ape sociale per il 2025. Pertanto, i lavoratori che rispondono ai requisiti potrebbero aver l'ultima possibilità per anticipare l'uscita dal lavoro a 63 anni e 5 mesi, se presentano la domanda entro il 30 novembre 2024.
L'Ape Sociale è una misura nata specificamente per permettere l'accesso a una discesa agevolata verso la pensione a diverse categorie specifiche di lavoratori che si trovano in condizioni di maggior tutela.
Ad oggi, infatti, possono accedere al trattamento i lavoratori che rientrano in una di queste categorie, quali:
È importante sottolineare che nella definizione di "lavori gravosi" sono incluse diverse professioni, meglio descritte nell'Allegato 3 della legge n. 234/2021.
Tra qualche mese, intorno al 30 novembre 2024, scadrà il termine per presentare la domanda preliminare per l'Ape sociale. Successivamente, se le risorse finanziarie lo consentiranno e l'INPS accoglierà la domanda, sarà possibile presentare la domanda definitiva per accedere al trattamento.
In questo caso, sarà possibile ottenere una rendita mensile fino a 1.500 euro lordi al mese, erogata in dodici mensilità annuali. È importante sottolineare che l'Ape sociale, non essendo una pensione di vecchiaia, non dà diritto a rivalutazioni, adeguamenti o reversibilità durante il periodo di percezione.
Il 30 novembre è l'ultima scadenza utile per presentare la domanda preliminare per accedere all'Ape Sociale. In sintesi, le scadenze per il 2024 sono le seguenti:
I lavoratori che soddisfano i requisiti sopra indicati possono presentare la domanda preliminare per il diritto alla pensione secondo diverse modalità, tra cui:
Per ulteriori dettagli, si consiglia di consultare la pagina ufficiale dell'INPS, dove sono disponibili informazioni aggiornate e specifiche per ciascun caso.