La partita per l'introduzione dello 'Ius scholae' in Italia sembrava essere stata chiusa – almeno per il centrodestra – con il vertice di maggioranza di venerdì 30 agosto, ma a quanto pare non è stato così. A rimettere tutto in discussione ci ha pensato il leader di Forza Italia, Antonio Tajani che - dopo alcuni giorni di silenzio sulla questione - oggi ha chiarito come Forza Italia non abbia nessuna intenzione di fare un passo indietro sulla questione.
Lo ha fatto dal palco dell'evento La Piazza organizzato dal quotidiano Affari Italiani a Ceglie Messapica. Da quello stesso palco ha anche lanciato un messaggio all'alleato Matteo Salvini.
Il vicepremier di Forza Italia, Antonio Tajani, ha chiarito la posizione del suo partito sulla questione dello 'ius scholae' ovvero, l'introduzione in Italia della possibilità per gli studenti, nati nel nostro Paese da genitori stranieri, di acquisire la cittadinanza italiana per 'meriti scolastici'.
Spiega Tajani che ribadisce:
Il Ministro degli Esteri poi ha lanciato un messaggio al vicepremier e Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, con il quale nelle scorse settimane si è consumato un duro scontro sulla questione della cittadinanza, ricordandogli che neanche Quota 41 , misura caldeggiata dalla Lega in tema pensioni, è all'interno del programma di Governo, proprio come lo 'ius scholae'.
Conclude il vicepresidente del Consiglio.