Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha scelto il palco della Festa del Fatto per rispondere 'a distanza' alle ultime dichiarazioni del fondatore e garante Beppe Grillo. Le parole utilizzate dall'ex premier suonano come la definitiva presa di coscienza dell'impossibilità di una mediazione tra due posizioni e due idee di partito diametralmente opposte.
La scissione è cosa certa? Più che certa, sembra inevitabile e si tratterebbe della seconda in due anni, dopo quella dell'ex Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, finita poi in una bolla di sapone.
Questa volta Giuseppe Conte non ci gira intorno è 'ammette' la rottura con il fondatore.
"Dopo queste uscite non ci siamo più sentiti, purtroppo, forse doveva andare così,
dice l'ex premier in relazione alle ultime dichiarazioni di Beppe Grillo, quelle contenute in un post pubblicato tre giorni fa sul suo profilo Instagram.
Un post in cui il Garante ha scritto tra le altre cose:
Parole a cui Conte sembra rispondere così:
Una personalizzazione dello scontro? Conte sottolinea che non si tratta di una questione Grillo-Conte ma Grillo-comunità" e rincara la dose sottolineando la "massima contraddizione di una scissione in questa fase.
Conte leader del M5S? Non a tutti i costi. Questo farebbero le pensare, infine, le sue parole quando dice:
Sul tavolo dello scontro con il fondatore Beppe Grillo, in vista della costituente potrebbe esserci anche l'ipotesi di un suo addio?
conclude l'ex presidente del Consiglio.