Una storia conclusa nel migliore dei modi per Alexandru Olteanu, scomparso da Bologna il 28 agosto 2024 in circostanze misteriose. Il 28enne si era allontanato spontaneamente dall'abitazione condivisa con la madre e non vi ha fatto più ritorno.
Dipendente presso la società Phillip Morris Italia, ha prelevato l'ultimo stipendio e interrotto i contatti con familiari, amici e colleghi di lavoro, tutti estremamente preoccupati per l'incolumità del giovane, ritenuto dai più una persona amichevole, pulita e sempre pronto ad aiutare gli altri.
Immediato l'intervento delle forze dell'ordine, divisi nelle ricerche tra il capoluogo dell'Emilia Romagna e Padova, in Veneto. La seconda, luogo dell'ultimo avvistamento del ragazzo, residente temporaneamente in una delle zone periferiche della città, per motivi fino a pochi giorni fa, ignoti agli inquirenti.
Dietro questa lunga sparizione, lo spettro della depressione e di un periodo difficile da sopportare, scomodando l'Atlante della mitologia greca, il re della Mauretania, che sorregge il peso del mondo delle sue spalle.
Del caso, di cui si è occupato dal principio Tag24 in collaborazione con i parenti e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi ODV, associazione che da anni fornisce aiuto e supporto in queste dolorose vicende.
In esclusiva al quotidiano, la madre di Alexandru ha voluto raccontare ai lettori preoccupati il ritrovamento del figlio e ringraziare tutte le persone che si sono prodigate al suo rintracciamento.
Ad avvertire del lieto epilogo telefonicamente a Tag24, è la madre di Alexandru: "Volevo ringraziare il quotidiano, il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi per la grande mano fornita negli ultimi tempi e le forze dell'ordine, compreso il bravissimo maresciallo che ha seguito personalmente la vicenda".
"È stato l'agente a fornirmi la potenziale ubicazione di mio figlio" prosegue la donna: "Era a Padova, nei luoghi segnalati da numerosi testimoni e che avevo già attenzionato personalmente insieme ad amici, con scarsi risultati. Alla fine, sono ripartita nella giornata di ieri, 13 settembre ed è avvenuto un vero e proprio miracolo".
"Mi trovavo con un'amica in una delle zone malfamate della città e come ben saprà, spesso frequentate da giovani per questioni di movida. Ero seduta ad un bar, non mi sentivo molto bene e ad un certo punto, alle mie spalle è comparso Alexandru: non potevo credere ai miei occhi, mi sono commossa istantaneamente".
Ad offrire asilo nelle ultime settime al 28enne Alexandru Olteanu, un ex datore di lavoro e caro amico del ragazzo, totalmente all'oscuro della vicenda. Come riferito dalla madre nella lunga conversazione a Tag24:
"Mio figlio aveva perso lo smartphone, forse è stato derubato e non era venuto a conoscenza dei miei appelli, come il proprietario dell'abitazione in cui soggiorna, un suo vecchio collega. L'uomo lo ha ospitato gratuitamente nella sua abitazione, fornendogli il necessario per vivere, compreso vestiti e beni di prima utilità e lo ringrazio per essersi cura del mio ragazzo".
"Non è ancora tornato a casa, ma lo farà nella prossima settimana. Alexandru mi ha spiegato che sta attraversando un periodo difficile e di aver bisogno di prendersi cura di sé stesso per un altro po' di tempo. Mi ha promesso di essere nuovamente reperibile e che una cosa del genere, non accadrà mai più".
"Siamo molto uniti, sia per il bene reciproco che ci vogliamo, che per la morte del suo amato fratello avvenuta per incidente stradale diversi anni fa. Sono dolori difficili da sopportare, ma insieme, ce la faremo a superare questa ennesima prova della vita". Per testimoniare il suo ritrovamento, le allego una foto insieme da ieri 13 settembre".
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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