Tragico epilogo per Antonino D’Amico, il 22enne scomparso da Terrasini, in provincia di Palermo l’11 settembre 2024. L’adolescente è stato ritrovato privo di vita nella giornata odierna, tre giorni dopo l’appello di sparizione da parte di familiari e forze dell’ordine.
Quella che sarebbe dovuta essere una giornata spensierata, si è trasformata in un incubo senza via d’uscita.
Antonino si trovava insieme ad un amico lo scorso mercoledì su degli scogli in contrada Paternella, tra la Città del Mare e la Baia di San Cataldo.
Durante il percorso roccioso, un’onda anomala ha portato in acqua i due giovani. Secondo l'evoluzione delle prime indagini, sarebbe stato il coetaneo a lanciare l’allarme, riuscito a riemergere nonostante le intemperie.
A ritrovare le spoglie mortali di D’Amico, una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Il team di supporto ha adagiato la salma su una delle motovedette della Capitaneria di Porto.
Attualmente le indagini sono ancora in corso e con alte probabilità, il 22enne potrebbe essere rimasto bloccato in uno scoglio, non permettendogli di risalire a galla in tempo per salvarsi.
Sarà l’autopsia in arrivo nei prossimi giorni a decretare con certezza le cause delle morte del ragazzo. Proseguono le ricerche di Susanna Recchia, la 45enne scomparsa insieme alla figlia di 3 anni da comparsa da Miane, in provincia di Treviso, il 13 settembre 2024.