Emmy Awards 2024, tutti i vincitori dell'edizione di quest'anno

Nella notte tra il 15 e il 16 settembre, in diretta dal Peacock Theatre di Los Angeles, si sono svolti gli Emmy Awards 2024, i più importanti e prestigiosi riconoscimenti della televisione americana. E' la seconda volta che i premi vengono assegnati quest'anno: a gennaio si era svolta la 75esima edizione, spostata di qualche mese dal 2023 per via dello sciopero degli attori, e che riguardava i titoli televisivi del 2022-2023. La nuova edizione ha invece premiato i titoli della stagione 2023-2024. Chi sono stati i vincitori? Andiamo a scoprirli.

Emmy Awards 2024 vincitori, la lista completa

Tre serie hanno dominato la serata della premiazione che si è appena conclusa. A trionfare su tutte è stata la serie Shogun, andata in onda su Disney Plus, ambientata nel Giappone dei Samurai che ha portato a casa 18 statuette su 25 candidature. I suoi protagonisti Hiroyuki Sanada e Anna Sawai hanno vinto gli Emmy per miglior attore e attrice principali in una serie drammatica. Un numero record per una sola stagione di una serie tv. Ad aggiudicarsi la vittoria nella categoria della miglior serie comica è stata la serie "Hacks". La serie di Lucia Aniello, Paul W. Downs e Jen Statsky ha battuto la favorita "The bear". Per questa serie, si è aggiudicata la statuetta come miglior attrice, Jean Smart. Sul palco, Lucia Aniello ha parlato della commedia come strumento per creare ponti e raccontare la verità in faccia al potere sostenete i comici e ha annunciato l'inizio delle riprese della nuova stagione della serie.

Anche se la serie "The Bear" ha perso il riconoscimento più importante, tre premi sono andati al cast: il suo protagonista per la seconda volta di fila, Jeremy Allen White, e i non protagonisti Liza Colón-Zayas che interpreta Tina e Ebon Moss-Bachrach che è il cugino Richie.

Tra le miniserie, a fare incetta di premi è stata "Baby Reindeer" che si è aggiudicata tre statuette per la sceneggiatura e per il ruolo da protagonista a Richard Gadd e all'attrice non protagonista Jessica Gunning che veste i panni di Martha.

Jodie Foster ha vinto come miglior attrice protagonista della serie antologica "True Detective: Night Country". Pur essendo stata candidata in passato agli Emmy è la prima volta che lo ha vinto. Nel suo discorso di ringraziamento ha voluto ricordare la popolazione inuit dell’Alaska settentrionale:

"Ci hanno semplicemente raccontato le loro storie e ci hanno permesso di ascoltarle ed è stata semplicemente una benedizione. Abbiamo ricevuto amore, amore, amore. E quando li ascolti, accade qualcosa di straordinario, di profondo e meraviglioso, più antico di questo posto e di questo tempo. Questo è proprio il messaggio: amore e lavoro equivalgono all’arte".

Anche l'Italia ha però trionfato in questa edizione degli Emmy Awards. La serie Netflix "Ripley" girata in Italia si è portata a casa l'Emmy per la miglior regia di una serie limitata a Steven Zaillian, che era già stato nominato nel 2017 per The Night Of.

Premiati anche Billy Crudup come attore non protagonista per la serie "The Morning Show", Elizabeth Debicki come attrice non protagonista della serie "The Crown" e Lamorne Morris come attore non protagonista della miniserie "Fargo".

A vincere una statuetta anche Will Smith come sceneggiatore della serie Slow Horses-Negoziare con le tigri.

I look

Tutti gli occhi erano puntati anche sui look degli attori e delle attrici protagoniste di questa importante serata di premiazione. Raffinatissima Naomi Watts che ha sfoggiato un abito verde color smeraldo di Balenciaga. Di rilievo anche Selena Gomez che ha calcato il red carpet indossando un classico abito nero a colonna firmato Ralph Lauren con dei cristalli bianchi che impreziosivano la scollatura.

C'era poi lei, Meryl Streep. L'attrice ha optato per un tailleur coi pantaloni di colore rosa pallido a cui ha abbinato una borsa con il manico rigido.

Favolose Reese Whiterspoon e Laura Dern che hanno posato insieme sul red carpet. E poi Jennifer Aniston, sofisticata, con un abito gioiello tutto perle di Oscar de la Renta.