Ha perso il controllo della sua auto mentre viaggiava sull'A15, finendo per schiantarsi sul guardrail. Ecco chi era Emilio Petrone, morto in un drammatico incidente nel tratto Pontremoli-Berceto, intorno alle 15 di ieri, mercoledì 18 settembre 2024. Inutili i soccorsi: per lui non c'è stato niente da fare.
Ex ad di Sisal e Mooney, era attualmente nel consiglio d'amministrazione di Pagani Automobili.
Emilio Petrone aveva 61 anni: era nato il 29 giugno del 1963. Originario di Salerno, viveva a Milano con la sua famiglia, la moglie e due figlie. Era nipote di Eugenio Petrone, maestro di scherma molto conosciuto a Salerno.
Laureato in Economia presso l’Università degli Studi di Salerno, un Master in Business Administration, era un manager con un lunga esperienza alle spalle, nonché grande appassionato di sport.
La sua carriera professionale, iniziata in Ferrero nel 1989, era proseguita in Unilever e, dal 1994, presso la società Sara Lee Corporation, con diversi incarichi di responsabilità.
Nel 2001 era arrivato in Mattel in qualità di Amministratore Delegato Italia, a cui si era aggiunto anche il ruolo di Amministratore Delegato di Mattel Manufactoring Europe. Nel 2008 e fino al 2019 è stata la volta del Gruppo Sisal.
Negli ultimi anni è stato anche amministratore delegato di Mooney, diventata sotto la sua guida tra le principali fintech che operano in Italia.
Secondo quanto ricostruito, Petrone avrebbe improvvisamente perso il controllo della sua auto per cause ancora in fase di accertamento.
Sul sinistro, che non ha coinvolto altre vetture, stanno indagando le forze dell'ordine.
Un altro drammatico incidente è avvenuto, sempre nella giornata di ieri 18 settembre a Lido di Camaiore, in provincia di Lucca: due persone hanno perso la vita.