Si chiamava Chiara Olivo e aveva 63 anni la donna che nella prima mattinata di oggi, 19 settembre 2024, è morta nell'incidente avvenuto tra due auto sulla provinciale 63, nel Crotonese. Era la moglie del sindaco di Cutro Antonio Ceraso.
Chiara Olivo, 63 anni, lavorava come insegnante. Stamattina, 19 settembre, stava andando a scuola quando, per motivi ancora in corso di accertamento, la sua auto, una Fiat Punto, è andata a schiantarsi frontalmente contro una Jeep Renegade che procedeva nel senso di marcia opposto sulla strada provinciale 63.
Inutili i tentativi di rianimarla: stando a quanto riportano fonti locali, sarebbe stata schiacciata dall'altra vettura, guidata da un uomo, contro il guardrail, restando bloccata fra le lamiere. Quando il personale sanitario del Suem 118, coadiuvato dai vigili del fuoco, è riuscita a tirarla fuori, le sue condizioni erano troppo gravi.
Mentre le autorità competenti lavorano per ricostruire le esatte dinamiche del sinistro - e capire come sia avvenuto lo schianto (tra le prime ipotesi, quella che la Fiat possa aver perso aderenza in un tratto di strada particolarmente pericoloso) -, sono in tanti a riservare un pensiero alla vittima, che nel Crotonese era conosciuta e stimata, non solo come maestra.
Il marito, Antonio Ceraso, è il sindaco di Cutro, la cittadina salita alla ribalta delle cronache per il naufragio che nel febbraio del 2023 è costato la vita a quasi 100 migranti. Un evento tragico, a cui oggi va ad aggiungersi quello della morte di Oliva: una signora "sorridente", sempre attenta "ai suoi alunni" e ai suoi figli. Ne lascia due.
ha scritto un'utente su Facebook. Il suo è solo uno dei tanti post che la riguardano. Commuove quello della pagina del Comune amministrato dal marito. "Tutta l'amministrazione comunale si stringe al dolore che ha colpito le famiglie Ceraso e Olivo per la perdita di Chiara", recita. "Per noi che abbiamo avuto l'onore di conoscerla, di viverla, è un giorno triste e pieno di dolore. Abbiamo il cuore a pezzi".
Il cordoglio è arrivato anche da parte dei Comuni vicini a quello di Cutro. La notizia sembra aver sconvolto tutti. Come ha sconvolto tutti quella riguardante la morte di Emilio Petrone, l'ex ad di Sisal e Mooney Spa che nella giornata di ieri, 18 settembre 2024, è rimasto vittima di un incidente nel tratto autostradale tra Pontremoli e Berceto, nel Parmense.
Anche nel suo caso le dinamiche sono ancora tutte da ricostruire. Stando a quanto emerso finora, avrebbe perso all'improvviso il controllo dell'auto che stava guidando, una Donkervoort, andando a sbattere contro il guardrail. Un impatto violentissimo, che non gli ha lasciato scampo: all'arrivo dei soccorsi, allertati da alcuni passanti, per lui non c'era già più niente da fare. Lascia la moglie e due figlie.