Molti cittadini sono stati costretti a passare al mercato libero dell’energia, ma probabilmente non sanno che, se in possesso di un determinato Isee, è possibile tornare nel mercato tutelato per le bollette di luce e gas.
Per poter ritornare nel mercato tutelato, è necessario rispettare alcune condizioni: l’età di almeno 75 anni oppure la condizione economica di svantaggio. Si tratta di due delle tre condizioni che consentono di restarvi. La terza è proprio quella legata all’Indicatore della situazione economica equivalente.
Come deve essere l’indicatore?
Per alcune famiglie, il passaggio al mercato libero dell’energia e del gas potrebbe non essere definitivo.
Infatti, se si soddisfano alcune condizioni è possibile ritornare al mercato tutelato. Ci sono tre ragioni che permettono di sottoscrivere un’offerta economica per la fornitura di energia elettrica o gas:
A chi ha diritto allo sconto in bolletta, ovvero il bonus sociale, questo viene applicato automaticamente nel momento in cui presenta un inferiore a un determinato valore.
Quindi, la scelta, per chi riesce a soddisfare di una di queste condizioni, non è inderogabile come, invece, lo è per altre famiglie. Fintanto che riusciranno a beneficiare del bonus sociale potranno chiedere di tornare e restare nel regime tutelato.
Può verificarsi anche la condizione in cui, quando è scattato l’obbligo del passaggio al mercato libero, non godevano ancora nel bonus, proprio per via della mancanza dei requisiti, mentre in un secondo momento sì. In questo caso, non bisogna demordere, in quando è comunque possibile fare richiesta per un nuovo passaggio al mercato tutelato, in modo tale che oltre allo sconto si ha la possibilità di godere di una tariffa più bassa.
Oltre a poter ritornare nel mercato tutelato, al raggiungimento di determinate soglie Isee, si può anche tornare a beneficiare del bonus sociale. In realtà si tratta di due situazioni che camminano a braccetto.
Il bonus sociale spetta a chi ha un Isee fino a 9530 euro. Nel caso di una famiglia numerosa, con almeno 4 figli a carico, la soglia per godere del bonus aumenta a 20.000 euro.
Perché parliamo del bonus sociale? Come detto, è proprio il diritto a ricevere il bonus sociale una delle tre condizioni per poter ritornare nel mercato tutelato dell’energia.
Quindi, la soglia da rispettare è quella indicata poc’anzi: 9530 euro e, in particolari condizioni, di 20.000 euro.
I cittadini in possesso di un Indicatore superiore al limite e non rientranti nelle altre due categorie di esonerati sono stati obbligati al passaggio al mercato libero dell’energia.
Può capitare, però, che questa condizione cambi e che, nel frattempo, il valore Isee sia diminuito. Chi, per esempio, presenta il modello corrente con un valore inferiore alla soglia prevista può richiedere il passaggio al mercato tutelato.
Va detto, però, che se il bonus sociale, in questo caso, verrà riconosciuto automaticamente in bolletta, il passaggio al regime tutelato non è automatico. Occorre, infatti, farne specifica richiesta, qualora la famiglia lo desideri.
In che modo? Il cliente deve rivolgersi a un fornitore che operata nel regime concorrenziale e inviargli un modulo con cui autodichiara di possedere tutti i requisiti necessari per tornare nel mercato tutelato. La permanenza non sarà eterna, in quanto può sempre decidere di ritornare, nuovamente, al mercato libero.
Quello del ritorno al mercato tutelato è, ovviamente, una scelta. Infatti, potrebbe anche capitare di trovarsi bene nel mercato libero e volervi restare. Ricordiamo, infatti, che ci sono molte offerte convenienti e, in alcuni casi, anche più rispetto a quelle del mercato tutelato.