Trentasei anni, alto un metro e 70, peso 75kg, capelli corti castani e barba folta. Chi è Lucian Apostol, scomparso da Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, il 7 settembre 2024 in circostanze misteriose.
Lucian si è allontanato presumibilmente in modo volontario nella giornata di sabato. Avrebbe dovuto raggiungere la compagna a Sapri, ma lì non c'è mai arrivato.
Di origine romene, è impegnato in una relazione sentimentale con la donna da tre anni e tra alti e bassi, la fidanzata non l'ha mai abbandonato.
Dipendente dall'alcolismo, l'uomo sta attraversando da tempo un periodo di grande fragilità, potenziale motivo di questa singolare sparizione.
Stimato e apprezzato da tutti nel tessuto della comunità locale, è considerato un grande lavoratore e una persona onesta e pacifica.
Tag24 ha intervistato in esclusiva la partner di Apostol, che richiede mediante il quotidiano, l'aiuto delle istituzioni, delle forze dell'ordine, di volontari e cittadini per riportarlo a casa sano e salvo quanto prima.
La compagna di Lucian Apostolo, al telefono con Tag24, è preoccupata ed emotivamente scossa: "Sono 17 giorni che non si hanno più notizie del mio compagno. È sparito altre volte in passato, ma mai per così tanto tempo. Mi ha sempre richiamata dopo qualche giorno per raccontarmi cosa fosse successo e sfogarsi, ma questa volta è andata diversamente".
"È dipendente dagli alcolici e sta attraversando un periodo difficile della sua vita. Ero riuscita a farlo disintossicare, ma potrebbe essere entrato in questa spirale nuovamente, ma non posso dirglielo con certezza. A volte è stato trovato per strada a dormire dopo aver bevuto un po' troppo. Ora potrebbe essere confuso e in cerca d'aiuto. Non è violento ed è pacifico, può essere fermato se riconosciuto. Se lo vedete contattate il servizio d'emergenza al 112".
"Mi aveva chiesto nell'ultima telefonata di andare insieme all'ASL per una nuova terapia perché voleva uscirne definitivamente e non avrebbe voluto perdere il lavoro, poiché molto soddisfacente a tempo indeterminato".
"Sono stata più volte dalle forze dell'ordine" prosegue la donna "Ma non mi hanno mai ascoltato. Dicono che non sono una sua parente, ma sono l'unica persona che al momento può aiutarlo. Il padre è in Romania ma non so come rintracciarlo, purtroppo non ho mai avuto contatti con lui, idem con la sorella, non sono riuscita a mettermici in contatto per trovare una soluzione".
"Mi appello alle istituzioni affinché il mio appello venga accolto. Sono la sua compagna da tre anni, sono a tutti gli effetti un suo familiare. Qualche giorno prima che sparisse mi aveva chiesto di sposarlo, era felice e doveva partire per Milano per una nuova avventura lavorativa. Permettetemi di denunciare la sua scomparsa, è in pericolo e sono l'unica cosa che può fare qualcosa per salvarlo".
"Avviate le ricerche, fate il possibile per riportarlo da me. Sono la sua unica ancora di salvezza. Potrebbe essere a Napoli, giorni fa era stato ricontattato da un suo ex datore di lavoro e lui mi aveva chiesto se fosse il caso di andare in città per un po'. Gli dissi di no, e Lucian era inizialmente della mia stessa opinione, ma lì dicono che non c'è".
"Se qualcuno ha sue notizie, vi prego di contattarmi. Qualunque sia il dolore che ti affligge amore mio, ti prometto che lo supereremo insieme, ma torna a casa, non farci preoccupare. Qualunque cosa si può risolvere, c'è una soluzione a tutto. Mi avevi promesso che ci saremmo sposati, mi hai fatto tu la promessa ed io ho accettato... Ti amo e sono la tua famiglia".
Si cerca Martina Albano, la 27enne scomparsa da Treviglio, in provincia di Bergamo, il 17 settembre. Il padre teme che la giovane sia stata indotta alle droghe dal fidanzato, manipolata e resa dipendente per non farla più allontanare.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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