A cento anni esatti dalla nascita della radio, la Rai celebra questo compleanno importante con una serata evento, "Cento, un secolo di servizio pubblico", che andrà in onda domenica 6 ottobre 2024 in prima serata su Raiuno. A condurre in diretta dal Salone della Cultura del Palazzo dei Congressi ci sarà Carlo Conti, uno dei conduttori di punta della Rai e prossimo conduttore del Festival di Sanremo dopo l'addio di Amadeus.
Una serata che ripercorre i momenti più importanti del servizio pubblico radio-televisivo nel nostro Paese attraverso filmati d'epoca e spezzoni di programmi cult. In questo articolo vi diamo conto degli ospiti che si alterneranno sul palco, volti noti del mondo della tv ma anche della musica.
Tra gli ospiti della serata ci sarà un vero pilastro della radio e dell'intrattenimento televisivo, Renzo Arbore, che ricorderà assieme a Carlo Conti i tanti momenti indimenticabili per lui e per il pubblico ma anche i programmi che hanno fatto la storia. Due su tutti: "Bandiera gialla" e "Alto gradimento".
Altra ospite della serata una delle conduttrici televisive più amate e apprezzate dal pubblico nonché ex compagna nella vita di Renzo Arbore, Mara Venier. La regina della domenica pomeriggio rivelerà degli aneddoti curiosi sull'inizio della sua carriera in televisione.
Spazio anche alla musica. Ospiti di "Cento" e di Carlo Conti saranno i Pooh. Il gruppo eseguirà alcuni dei pezzi più famosi del loro repertorio ricordando anche il programma radiofonico "Hit Parade" condotto nel 1967 da Lelio Luttazzi. Sempre dal mondo della musica ci sarà Massimo Ranieri con cui verrà ricordato il programma Canzonissima e la cantautrice Clara, vincitrice di Sanremo giovani 2023 e attrice nella serie di successo Rai "Mare Fuori".
Dal mondo della comicità arriveranno Ficarra e Picone. Ospiti della serata anche gli Oliver Onions, interpreti di alcune delle sigle di telefilm più celebri, ricordiamo Orzowei, Spazio 1999 (seconda serie) e Sandokan.
Previsto anche un passaggio con The Puppini Sisters per ricordare l'inizio della radio e le canzoni del Trio Lescano. Ospite di "Cento" sarà anche Topo Gigio, il topo protagonista della tv dei ragazzi, che ancora oggi continua a spopolare nel mondo.
Presente anche l'informazione del servizio pubblico con Giorgia Cardinaletti per il Tg1, Manuela Moreno per il Tg2 e Monica Giandotti per il Tg3. Intervista futuristica poi con Valerio Lundini che ha scovato le Teche Rai del futuro.
Ad allietare la serata la Grande orchestra sinfonica nazionale della Rai che punteggerà con racconti musicali delle sigle o altro nel mondo della tv.
E poi per la radio ci sarà un'ospite speciale, Maria Elettra Marconi, figlia dell'inventore Guglielmo Marconi. La donna era stata ricevuta qualche giorno fa in Senato dal Presidente Ignazio La Russa.
Carlo Conti sarà al timone dell'evento dedicato ai 100 anni del servizio pubblico. Proprio dalla radio aveva preso il via la carriera del conduttore fiorentino, uno dei volti più amati della tv. Nel mondo della radio, Carlo Conti aveva conosciuto Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni e con loro aveva cominciato a realizzare spettacoli comici nelle tv locali.
Nel 1985 è approdato poi in Rai dove ha condotto programmi come "Discovering" e "Big, giochi senza frontiere". Negli ultimi anni ha condotto programmi di grande successo come Miss Italia, L’eredità, I raccomandati, I migliori anni, Tale e quale show, La corrida. Dal 2015 al 2017 è stato anche direttore artistico del Festival di Sanremo. Dal 2025, Carlo Conti sarà nuovamente direttore artistico e conduttore della kermesse.
La serata evento dedicata ai 100 anni del servizio pubblico radio-televisivo andrà in onda domenica 6 ottobre su Raiuno a partire dalle 20.30. Sarà possibile seguirlo anche in streaming sul sito Raiplay.
Prodotto dalla Direzione Intrattenimento Prime Time, ‘CENTO' è scritto da Carlo Conti, Giorgio Cappozzo, Mario d'Amico, Emanuele Giovannini, Ludovico Gullifa, Leopoldo Siano. Le coreografie sono di Laccio, la scenografia di Maurizio Zecchin, i costumi di Maria Giovanna Cassiani. Capo Progetto Maria Rossella Arcidiacono. Regia di Fabrizio Guttuso.