Novantuno anni, alto un metro e 55, peso 50kg. Chi è Augusto Battaglini, scomparso da Sezze, in provincia di Latina il 26 ottobre 2024.
Come tanti altri coetanei, l'anziano, fungaiolo esperto, era uscito dalla propria abitazione condivisa con la moglie e sita al quartiere Croce Moschitto, ma non ha fatto più ritorno a casa.
I familiari estremamente preoccupati, ne hanno denunciato la sparizione alle forze dell'ordine e dopo una prima diramazione dell'identikit dell'uomo sui social network, sono state avviate ufficialmente le ricerche nei boschi, condotte da protezione civile, vigili del fuoco e volontari.
Nessun mistero a quanto pare, legato a questo allontanamento presumibilmente volontario. Il disperso potrebbe avere un momento di confusione e aver perso l'orientamento, nonostante una sapiente conoscenza delle zone limitrofe.
Del caso si è interessato il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, associazione e rete di aiuto e supporto per i parenti di persone dileguatesi dai radar in circostanze ignote.
Tag24 ha intervistato in esclusiva uno dei responsabili dell'organizzazione di volontariato per avere un quadro più completo di questa drammatica vicenda.
Al telefono con Tag24, un volontario del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, ci racconta i punti i salienti di questa triste situazione:
"Augusto Battaglini è uscito alla ricerca di funghi, è un appassionato e conoscitore. Non ci sono altri motivi se non di questa natura legati al suo allontanamento. È andato potenzialmente nei pressi di un bosco vicino alla propria abitazione e non è più tornato a casa".
"Desta preoccupazione l'età, avendo 91 anni, è necessario ritrovarlo al più presto sano e salvo e non ci arrendiamo, come gli stessi familiari e tutte le squadre sul campo, in particolare la protezione civile e vigili del fuoco. Necessitiamo di maggiori forze in campo, come ulteriori unità cinofile. È una lotta contro il tempo." conclude.
Augusto Battaglini è scomparso nella mattina del 26 ottobre da Sezze, in provincia di Latina. Capelli bianchi, corti, senza barba. È una persona conosciuta e ben integrata all'interno del tessuto della comunità locale e conduce una vita semplice.
Al momento della scomparsa indossava jeans blu, camicia blu a righe rosse, degli scarponi e potrebbe indossare occhiali da vista. Secondo il racconto dei familiari, sarebbe uscito alla ricerca di funghi in un bosco vicino.
"Dov'è adesso? È riuscito a mangiare, sostentarsi autonomamente? Ha ritrovato parzialmente parte dell'orientamento?" sono le domande che tantissimi utenti si pongono sui social network e fuori dagli schermi, nella vita reale.
Dal suo allontanamento sono passati tre giorni e la preoccupazione per un 91enne senza totalmente solo è alle stelle.
Boschi e montagne contengono numerosi pericoli, partendo da terreni dissestati, funghi e altri alimenti velenosi, serpenti e nel peggiore dei casi i cinghiali.
Gli ultimi sono un serio problema nel comune di Sezze, anche se tale visione è al momento divisiva tra gli abitanti della città.
Sul campo presente la "Squadraccia & I Falchi" ora impegnati nel lavoro di ricerca dell'uomo e quotidianamente nel prevenire potenzialmente gli attacchi della scrofa, come accaduto spesso in passato nei territori vicini.
Ciò che è certo, attualmente, è che tutti gli abitanti sono stretti intorno ai parenti dell'uomo. La speranza che venga riportato a casa continua ad illuminare queste lunghe giornate senza alcuna sua notizia.
Avvenimento similare è quello di Giuseppina Bardelli, 81enne scomparsa dal Passo della Forcora, in provincia di Varese il 21 agosto 2024.
La donna si era allontanata dai suoi figli per errore, dopo aver persone l'orientamento ed è caduta, nelle campagne, ferendosi.
È stata ritrovata in vita il 25 agosto, quattro giorni dopo e da sola è riuscita a provvedere momentaneamente al suo benessere psicofisico. Un piccolo miracolo e un simbolo di speranza per tanti parenti in pensiero per i loro cari.