Vigilanza Rai vuota, l'impossibilità di votare un presidente e una situazione di stallo che avanti ormai da troppo tempo. In esclusiva a Tag24, la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi ha accusato la destra di disertare la ratifica del presidente della Commissione di vigilanza della Rai. L'inviato Thomas Cardinali ha intervistato l'ex ministro per le Riforme costituzionali in merito a quanto sta accadendo nella Commissione parlamentare.
Nel corso dell'ultimo mese più sedute plenarie sono state disertate in blocco dal centrodestra facendo mancare il numero legale e rendendo impossibile l'esercizio democratico e l'espressione di un parere da parte della Commissione sulla presidente designata dal Cda Simona Agnes.
Nel corso dell'intervista esclusiva a Tag24, Boschi ha anche parlato delle elezioni tenutesi nella giornata di ieri in Liguria dove il centrosinistra è stato sconfitto per una decina di migliaia di voti e dove il supporto di Italia Viva poteva essere fondamentale per una vittoria della coalizione di Orlando.
Maria Elena Boschi era presente al congresso "Eurovisioni" presso l’Ambasciata di Francia e si è voluta soffermare sullo scontro istituzionale in Commissione vigilanza sulla ratifica di Simona Agnes come presidente. L'esponente di Italia Viva punta il dito contro il centrodestra accusato di aver contribuito a creare una situazione di stallo sulla nomina del vertice del Cda.
Lo scorso 11 ottobre si sarebbe dovuta tenere un seduta plenaria poi rinviata per l'assenza in blocco degli esponenti della maggioranza di governo. Un copione analogo si è ripetuto quando la seduta è stata riconvocata per il 16 ottobre destando non poco scalpore nei partiti di opposizione. Il Pd ha chiesto addirittura l'intervento dei presidenti della Camera dei deputati e del Senato per evitare che si creasse un nuovo stallo.
Boschi ha detto che il problema è tutto del centrodestra: "Italia Viva è sempre presente in vigilanza Rai ma in modo inusuale la maggioranza fa mancare il numero legale in vigilanza Rai" spiega "il centrodestra non si presente e non permette l'espressione di un parere sulla presidenza della Rai, evidentemente hanno fatto uno strappo nella scelta dei vertici senza aver condiviso in modo ampio il nome con le opposizioni".
Il congresso 'Eurovisioni' può in tal senso diventare un modo per discutere una riforma della Rai. La deputata ha anticipato poco prima dell'evento che oggi si parlerà di come riformare la legge sulla governance della RAI e di come garantire un servizio pubblico efficiente: "Vogliamo che ci sia pluralismo, libertà di informazione ma anche una dotazione finanziaria prevedibile che consenta di gestire il servizio pubblico".
Non manca un attacco al governo Meloni e sulla legge di bilancio, oggetto di tante critiche. "[Vogliamo fare] esattamente il contrario di quello che sta facendo l'esecutivo Meloni" spiega Boschi a Tag24 "non soltanto con l'occupazione della Rai ma anche con il 'balletto' che vediamo in legge di bilancio sulle risorse: non sappiamo a quanto ammonterà il canone e quante risorse avrà la Rai".
Spazio anche a un commento sulle recenti elezioni in Liguria che hanno visto il trionfo risicato del centrodestra guidato dal sindaco di Genova Marco Bucci. L'ex ministro Orlando, candidato con la coalizione del centrosinistra, ha perso per una decina di migliaia di voti. Italia Viva è stata esclusa dalla composizione progressista per volontà dei vertici dei Cinque Stelle. Il partito di Renzi avrebbe potuto portare il 2% dei voti e permettere una vittoria del centrosinistra.
Nella giornata di oggi diversi esponenti di Italia Viva hanno rinfacciato a Conte la sua imposizione alla lista guidata da Orlando. In esclusiva a Tag24 la senatrice di Italia Viva Fregolent ha spiegato che l'errore di Conte è costato caro al centrosinistra ligure.
È dello stesso avviso anche Boschi che ha bollato l'atteggiamento del leader pentastellato come poco più di una 'vendetta' nei confronti di Renzi. Nel 2021 Italia Viva ha contribuito alla fine del Conte bis per il governo tecnico guidato da Mario Draghi. La deputata di Italia Viva ha ribadito: "Sembrava scontato l'esito ma Conte è riuscito a consegnare la Liguria a Meloni. C'è stato un tracollo dei voti del M5s a chi altro dare la responsabilità? Numeri alla mano i nostri voti sarebbero stati determinanti..."
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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