Per il 2025 sarà possibile ottenere il bonus sociale acqua. Le famiglie in difficoltà economica potranno beneficiare di diversi aiuti, inclusi quelli relativi al bonus luce, gas e acqua. Nelle ultime settimane, mentre emergono i dettagli della manovra finanziaria 2025, abbiamo ricevuto un numero crescente di richieste riguardo al bonus acqua 2025. Vediamo insieme chi ne ha diritto e come funziona.
Il bonus acqua rientra a pieno titolo nella categoria dei bonus sociali a favore delle famiglie o delle persone a basso reddito. I tre incentivi (luce, gas e acqua) si integrano perfettamente, permettendo la fruizione di tutti e tre i benefici contemporaneamente, se sussistono le condizioni normative per il rilascio di ciascun bonus.
È chiaro che chi possiede un reddito basso e rientra nei criteri di tutte e tre le agevolazioni ne trae un vantaggio significativo.
L'occasione per parlare di questo incentivo, che non è nuovo ma consente di ottenere un risparmio sulla bolletta dell’acqua, è emersa da alcuni lettori preoccupati per il possibile rincaro del canone RAI e di altre tasse nel 2025. Di seguito, le domande più frequenti e le relative risposte.
È importante sottolineare che il bonus acqua 2024 viene distribuito ai beneficiari direttamente in bolletta, a condizione che vengano soddisfatti i requisiti normativi.
In generale, è necessario rientrare nei requisiti previsti per il rilascio dell’Assegno di inclusione. In ogni caso, l’erogazione del bonus acqua potabile è automatica e non necessita della presentazione di una domanda.
Possono ottenere l’acqua a un prezzo calmierato le famiglie che rientrano in un importo soglia così ripartito:
In generale, il rimborso del bonus acqua viene erogato direttamente in bolletta sotto forma di sconto.
Tuttavia, per i clienti diretti, è possibile richiedere l’accredito sul proprio conto corrente bancario o postale. In alternativa, può essere erogato con un assegno circolare o altra modalità di pagamento tracciabile.
Per controllare la presenza del bonus acqua in bolletta, è sufficiente individuare l’apposita sezione dedicata al bonus sociale nel quadro di sintesi della bolletta, dove vengono descritte le voci che compongono il totale complessivo dell’importo fatturato.
Per maggiori dettagli sul bonus sociale, si consiglia di contattare l’ARERA, disponibile presso:
L’erogazione del bonus acqua è condizionata dalla presentazione della DSU.
Pertanto, anche in presenza di continuità negli anni successivi al primo, è necessario rinnovare la DSU dal giorno successivo al termine conclusivo del beneficio.
Possono ottenere l’acqua a prezzo calmierato solo coloro che risultano intestatari diretti della fornitura di acqua, ovvero i clienti diretti.
Diversamente, se la fornitura idrica è gestita a livello condominiale senza un contratto diretto con il gestore del servizio, si definiscono clienti indiretti.
L’erogazione del bonus spetta in diverse modalità, tra cui l’accredito diretto sul conto corrente bancario o postale, l’assegno circolare o altre modalità di pagamento tracciabile concordate con il gestore della fornitura di acqua. In questo modo, anche i clienti indiretti possono ricevere l’erogazione del bonus in modalità alternative.
In definitiva, il bonus acqua 2025 rappresenta un sostegno per le famiglie a basso reddito, consentendo l’accesso a sconti automatici in bolletta. Tuttavia, la presenza di requisiti specifici per l'ISEE limita l’accesso al beneficio per tutti i nuclei familiari.