I prossimi 23 e 24 novembre il Movimento Cinque Stelle celebrerà la due giorni conclusiva della sua Costituente. Le sorprese sono dietro l'angolo, tanto più che dopo la sconfitta sanguinante patita in Liguria, i pentastellati sono attesi, giusto una settimana prima dell'atto conclusivo della loro manifestazione, ad altre due prove elettorali che non si annunciano per nulla facili: in Emilia Romagna e in Liguria. È probabile, quindi, che Giuseppe Conte arrivi a quell'appuntamento interno un pò ammaccato. Tuttavia, l'ex premier deve essere pronto alla conta con la parte del Movimento che rimane più legata alle origini: vale a dire a Beppe Grillo, diventato il suo grande competitor interno. Già in questi giorni, quindi, si pone grande attenzione sui temi e i documenti che saranno al centro dei lavori.
Uno di questi lo ha firmato un gruppo di under 36 del Movimento che, non riconoscendosi più nel network giovani del Movimento (vicino alle posizioni di Conte) ne ha costituito uno parallelo col nome che è tutto un programma, "Figli delle Stelle".
"Figli delle Stelle" promette di essere non solo un vecchio successo discografico di Alan Sorrenti che ha fatto ballare diverse generazioni di italiani (è del 1977 come ricorda questa versione su YouTube)
ma una sorta di organizzazione giovanile parallela del partito di Giuseppe Conte che, su Facebook, tiene a definirsi così:
Occhio, però: i Figli delle Stelle non vogliono nemmeno essere descritti come grillini doc:
E quindi: l'avviso ai naviganti è questo:
I Figli delle Stelle sono pronti a battersi in occasione della Costituente del Movimento Cinque Stelle. Del resto, già dopo la sconfitta elettorale delle Europee di giugno, Giuseppe Conte, anziché dimettersi, decise di mettere tutto in discussione: anche nome, simbolo e la regola identitaria del vincolo dei due mandati. La scelta di tagliare il contratto da 300 mila euro a Grillo, il cosiddetto grillicidio, evidentemente, è arrivata solo alla fine di un percorso iniziato con l'intento di fare del Movimento delle origini qualcosa d'altro.
Ora, però, anche Conte è giunto alla resa dei conti. E deve confrontarsi (anche) con i Figli delle Stelle che sono pronti a suonargliela: ecco cosa si legge nella prima pagina del loro documento che Tag24.it è in grado di anticipare:
I Figli delle Stelle, poi, sognano un Movimento che torni alle origini senza schierarsi nè con la destra nè con la sinistra:
E quindi:
I Figli delle Stelle promettono di mettere Giuseppe Conte all'angolo in occasione della Costituente del 23 e 24 novembre anche sulla regola su cui tanto batte Beppe Grillo: quella del limite dei due mandati:
Magari, all'epoca dei primi meet-up degli amici di Beppe Grillo, nel 2007, molti Figli delle Stelle erano appena nati. Ma ora evidenziano anche come l'organizzazione territoriale che si è data il Movimento di stampo contiano non sia funzionale
E insomma: le critiche che i Figli delle Stelle muoveranno a Conte saranno tante. Bisognerà vedere che effetto faranno.
non è il momento di creare divisione, specie in nome di una partecipazione della base che è proprio la cifra della assemblea proposta da Conte. teniamoci ben uniti e lavoriamo per un grande programma da elaborare insieme. il momento politico è delicatissimo e necessita della massima prudenza e unione. grillo è quello che ha gettato il movimento in braccio a Draghi per salvare suo figlio. rischiando di rovinare tutto il progetto di Casalmaggiore. evitiamo simili errori fatali.
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