È ancora presto per dare giudizi affrettati ma fino a questo momento la stagione di Teun Koopmeiners con la Juventus è ampiamente sotto le aspettative. Il centrocampista olandese sta faticando a entrare nei meccanismi di Thiago Motta e il suo rendimento in campo lo testimonia a pieno. Il classe '98, complice anche l'infortunio che lo ha tenuto ai box per settimane, è lontano dalla sua forma migliore e dovrà lavorare intensamente per recuperarla.
Ciò che stupisce maggiormente è il numero di gol realizzati dall'ex bergamasco: zero in nove presenze tra campionato e Champions League. Koopmeiners è sempre stato l'attaccante in più dell'Atalanta e, al momento del suo arrivo, la Juve sperava che potesse ripetersi anche a Torino. Fino a questo momento non è stato così ma nulla vieta di pensare che le cose possano cambiare. La sensazione è che, una volta sbloccato, il numero 8 bianconero tornerà ad essere una minaccia per le difese avversarie.
Il clamoroso errore sotto porta contro l'Udinese ha evidenziato il momento no di Koopmeiners. I tifosi bianconeri non hanno potuto non pensare alle tante reti segnate con la maglia dell'Atalanta in situazioni analoghe. D'altronde non è il primo gol fallito con la Juventus: anche contro il Genoa il 26enne aveva sprecato un'occasione d'oro spedendo la palla sulla traversa a porta vuota. Le chance sciupate iniziano ad essere molte ma Koopmeiners non ha nessuna intenzione di abbattersi.
Il centrocampista ha segnato 25 gol nelle ultime due stagioni all'Atalanta: particolarmente brillante lo scorso anno con 12 reti in 35 partite di Serie A. Koopmeiners ha tenuto una media di un gol ogni tre partite facendo invidia a molti attaccanti del nostro campionato. Basti pensare che gli unici centrocampisti a fare meglio di lui sono stati Gudmundsson (14) e Calhanoglu (13). Un apporto significativo che ha permesso alla Dea di vincere l'Europa League al termine di una stagione sensazionale.
Durante la scorsa stagione Koopmeiners era già a quota 3 gol dopo dieci giornate. Quest'anno la musica è cambiata complice anche un po' di cattiva sorte. L'olandese ha sfiorato la sua prima gioia in maglia bianconera diverse volte ma, in alcuni casi, è stato sfortunato. Thiago Motta può dormire sogni tranquilli: il mister conosce il valore del giocatore e il fatto che si sia spesso pericoloso è un preludio all'imminente primo gol.
Sull'andamento realizzativo di Koopmeiners pesa anche la poca precisione durante le prime giornate. L'ex Atalanta ha impiegato tempo per trovare la giusta posizione in campo e la continua evoluzione della Juventus non lo ha certo agevolato. In alcune circostanze è arrivato stanco in zona gol, sprecando opportunità d'oro per mancanza di lucidità. L'infortunio al costato lo ha limitato ulteriormente ma ora il numero 8 vuole tornate alle vecchie abitudini tanto in campionato quanto in Champions League.
Nonostante il rammarico per le molte occasioni sprecate i tifosi bianconeri hanno piena fiducia nel loro centrocampista. Le qualità di Koopmeiners non si discutono e andrà solo capito quando arriverà il primo gol con la Juventus. Motta sembra aver trovato la giusta quadra ed è pronto a confermare il numero 8 nel ruolo di trequartista alle spalle di Vlahovic. La maglia da titolare al rientro dall'infortunio è un attestato di stima e una conferma della centralità dell'ex AZ nel progetto bianconero.
La Juve è attesa da un poker di partite davvero impegnative: prima il Lille in Champions, poi Torino e Milan in campionato e infine la trasferta contro l'Aston Villa dei record. La sensazione è che le prestazioni di Koopmeiners saranno decisive per spiccare il volo e lasciarsi alle spalle le difficoltà di inizio stagione. L'olandese sa bene come incidere nei big match e, non a caso, lo scorso anno è andato in gol contro Roma, Milan, Juventus e Napoli.