L'eterno nemico di Superman, Lex Luthor, in una chiave di lettura tutta approfondita da James Gunn arriverà presto sui nostri schermi. A parlare del suo personaggio è l'attore Nicholas Hoult, che ai microfoni del podcast Happy Sad Confused ha raccontato le emozioni di quando ha ottenuto ruolo, nonostante si fosse proposto per questo reboot del 2025 per recitare la parte di Superman.
Stiamo ancora aspettando che esca il trailer del film, ma non possiamo non mettere insieme le anticipazioni e il punto di vista di un attore che da tempo cerca di entrare con ruoli significativi nel mondo della DC.
Durante la stessa intervista, infatti, ha anche finalmente rotto il silenzio su cosa ha provato quando non è stato scelto come Bruce Wayne in The Batman di Matt Reeves, che ha preferito Nicholas Hoult per il protagonista.
Un destino che lo porta nella squadra dei cattivi. Nicholas sembrava nato appositamente per interpretare il villain di Superman. Lo ha capito lui stesso, non appena ha letto la sceneggiatura per la prima volta.
Nonostante si sia presentato come uno dei pochi attori celebri per il ruolo dell'eroe, dentro di sé sentiva che sarebbe stato più adeguato per Luthor: ha pensato subito a quanto si sarebbe divertito:
Per quanto riguarda le altre informazioni interessanti sul film, ecco il resto del cast e le prime anticipazioni.
Il mondo del cinecomic ha tante basi e versioni da cui trarre spunto. Per interpretare al meglio il suo ruolo, Nicholas ha iniziato a lavorare insieme a James Gunn selezionando una particolare serie di fumetti da cui trarre ispirazione, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo psicologico del personaggio, ovvero: Lex Luthor: Man of Steel.
Prima di interpretare un cattivo, è importante sapere le motivazioni che si nascondono dietro i suoi atteggiamenti e proprio lì Hoult ha ottenuto la spiegazione e tutto ciò di cui aveva bisogno per costruire al meglio il personaggio.
Nella serie fumettistica, Luthor viene approfondito in modo diverso dal solito, presentato grigio in tutte le sue sfaccettature. Non è un semplice assassino che ha scelto la via del male, crede anzi fermamente che Superman debba essere fermato, in quanto è percepito quasi come un dio che dominerà su tutti gli altri umani. Sconfiggerlo, equivale a salvare tutti dalle minacce aliene: una prospettiva interessante che ci aspettiamo di vedere.
Resterà comunque un cattivo spietato, si, ma allo stesso temponon mancherà della sua buona dose di carismatica e a cui potremmo addirittura affezionarci.
Un po' di frustrazione e fastidio Nicholas Hoult l'ha provato dopo che ha iniziato a circolare notizia che non era stato scelto come Batman nel film del 2022 di Matt Reeves. L'andamento della sua audizione nel giro di poco tempo è diventata di dominio pubblico e questo è stato forse più pesante del mancato ruolo in sé, ha spiegato Hoult.
Per il resto, ha supportato comunque il collega scelto per il casting, Robert Pattinson, e ha mostrato sincera felicità per lui e per l'ottima accoglienza della critica per la sua interpretazione: