Grazie all'azione delle autorità competenti, sono stati sbloccati 1,7 milioni di euro a favore di circa 9.000 famiglie, che riceveranno un significativo bonus bollette ARERA.
L’impressione è che, ancora una volta, di fronte alle difficoltà economiche delle famiglie, sia stato necessario l’intervento della Guardia di Finanza, che, in collaborazione con l’ARERA, ha permesso la ridistribuzione delle risorse finanziarie.
A causa dell’impennata dei prezzi delle materie prime e del passaggio dal mercato tutelato a quello libero, alcuni contribuenti hanno subito l’aumento dei costi base delle bollette.
L’intervento della Guardia di Finanza ha permesso la regolare distribuzione degli aiuti sociali in bolletta. Durante un controllo massiccio tra le autorità competenti e gli operatori del settore energetico, è emersa una somma non distribuita ai contribuenti, pari a circa 3,6 milioni di euro. Vediamo insieme quali sono i requisiti per ottenere il bonus bollette luce, gas e acqua.
L’ARERA, in un comunicato stampa pubblicato il 6 novembre, ha spiegato che sono stati sbloccati sconti per un valore di 1,7 milioni di euro di bonus su un totale di 3,6 milioni di bonus sociali elettrici non erogati.
Il controllo approfondito da parte dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e dei militari del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza, nel corso del 2024, ha aperto la strada a una revisione dei criteri di accesso e distribuzione dei bonus sociali, garantendo che questi aiuti raggiungano i nuclei familiari economicamente svantaggiati e quelli con disabilità grave.
Per approfondire meglio le implicazioni di questo intervento e scoprire come la revisione dei criteri di accesso possa influire direttamente sulle famiglie più vulnerabili, ti invitiamo a guardare il video Bonus bollette: sbloccati sconti per 9.000 famiglie pubblicato da Informazione Fiscale. In questo video, vengono esaminati i dettagli degli sblocchi e le modifiche nella distribuzione dei bonus.
Il bonus bollette ARERA per luce, gas e acqua viene erogato automaticamente; le famiglie devono solo presentare ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per aggiornare l'ISEE e rispondere ai requisiti previsti per ciascun incentivo.
La misura rappresenta uno dei principali successi del welfare sociale, poiché offre un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà e promuove un accesso equo ai servizi essenziali.
Si tratta di sconti riconosciuti sulla base del reddito ISEE, che alleggeriscono il peso delle bollette per le famiglie in difficoltà economica.
I beneficiari non ottengono solo una riduzione delle bollette, ma contribuiscono anche a ridurre le disuguaglianze, sostenendo un’equa distribuzione delle risorse.
Il bonus sociale riguarda principalmente i nuclei familiari con un indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro. Per le famiglie numerose, con tre o più figli a carico, il tetto ISEE per l’ammissione al beneficio è pari a 20.000 euro.
L’ARERA ricorda che il bonus luce per disagio fisico è condizionato dalla presentazione di una domanda, in cui il richiedente dichiara di trovarsi in gravi condizioni di salute, tanto da necessitare l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per la propria sopravvivenza. In questo caso, la richiesta dovrà essere presentata tramite i Comuni o attraverso i CAF abilitati.
I bonus sociali restano attivi per l’intero anno solare (12 mesi) e possono essere rinnovati nell’anno successivo, se sono ancora soddisfatti i requisiti normativi.
Per maggiori dettagli, si rimanda alla pagina ufficiale bonus sociali ARERA.
L’attuale valore del bonus sociale è influenzato dalla composizione del nucleo familiare, dal servizio e dal reddito complessivo.
Secondo quanto riportato da informazionefiscale.it, lo sconto per la fornitura di energia elettrica dipende dal numero dei membri del nucleo familiare e si articola come segue:
Per il 2024, il bonus gas viene distribuito per i nuclei familiari a basso reddito. Il bonus viene applicato direttamente in bolletta per i contribuenti che hanno presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’ISEE.
A differenza del bonus luce, l'importo del bonus gas dipende dalla situazione climatica e dalla composizione del nucleo familiare.
Inoltre, influisce anche l’uso del gas, come per esempio se destinato ad acqua calda, cucina o riscaldamento.
Per un nucleo familiare con almeno tre figli, è previsto un reddito ISEE non superiore a 9.530 euro, mentre con quattro o più figli, la soglia ISEE sale a 20.000 euro.
Secondo quanto riportato da sostariffe.it, per il trimestre ottobre - dicembre 2024, le agevolazioni distribuite sono le seguenti:
L’importo del bonus acqua dipende dal numero di membri del nucleo familiare. In generale, ogni persona ha diritto a 50 litri di acqua al giorno gratuitamente.
Il limite ISEE per il rilascio dell’incentivo per le famiglie poco numerose non supera 8.265 euro, mentre con più di 4 figli, la soglia sale a 20.000 euro all’anno.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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