Nella consueta conferenza stampa di presentazione alla sfida con il Torino, Antonio Conte ha parlato anche del futuro di Khvicha Kvaratskhelia e Giacomo Raspadori. Due casi spinosi per la capolista della Serie A 2024/2025. Quasi a sorpresa, dopo l’ultima stagione vissuta con il tricolore sul petto e un decimo posto finale, la compagine partenopea è tornata ai vertici del campionato italiano. Una crescita che testimonia il grande lavoro svolto in estate dalla società e dal tecnico salentino nel corso di questi primi mesi in azzurro. L’obiettivo resta quello di tornare in Europa, magari dal palcoscenico principale della rinnovata Champions. Lo Scudetto, per il momento, non è tra i pensieri del club.
Tra i vari temi trattati nella conferenza di questo pomeriggio, Antonio Conte ha toccato anche il tema relativo al rinnovo di Kvaratskhelia. Non è un mistero: il tema sul rinnovo del calciatore georgiano è al centro delle strategie azzurre. La società ha più volte confermato la volontà di prolungare l’accordo con l’attaccante, che attualmente percepisce circa 1,2 milioni di euro a stagione. Uno stipendio non all’altezza del livello del classe 2001, che ha rifiutato – nelle scorse settimane – la proposta di adeguamento a 5,5 milioni sino al 2028. Una situazione che sembra incidere anche sul rendimento di Kvaratskhelia nell’ultimo periodo. Sull’argomento, Conte è parso categorico:
Le recenti parole di Giacomo Raspadori sulla richiesta di un minutaggio maggiore per agevolare la sua crescita non sono parse inosservate neppure ad Antonio Conte. Il tecnico ha ribadito la fiducia che il club rione nel calciatore. Comprensibili le parole dell’attaccante ex Sassuolo, anche se il tecnico salentino sottolinea che non intenderà perdere i pezzi migliori dell’organico nelle prossime finestre di mercato. E Raspadori rientra tra questi: