A Riad in Arabia Saudita, dal 2 al 6 gennaio, le migliori quattro squadre della scorsa stagione 2023/24: Inter, Milan, Juventus e Atalanta, si sfideranno nelle final four di Supercoppa italiana. La Dea, con alcuni problemi di formazione e assenze tra i convocati, vuole chiudere il 2024 come un anno da incorniciare.
Sarà la seconda volta che si svolgerà con il formato della final four, che prevede la disputa di semifinali e finale.
È pronta a partire anche l’Atalanta in direzione Riad, quando il 2 gennaio ci sarà il debutto nella semifinale della Supercoppa italiana contro l’Inter per un posto in finale. Nell’altra semifinale si sfideranno Milan e Juventus.
Nonostante l’avversario di alto livello e l’assenza di una punta, Gasperini non ha nessuna intenzione di modificare la propria tattica di gioco. L’unica modifica sarà l’inserimento, com’è avvenuto contro la Lazio in campionato nell’ultima giornata di campionato, di Pasalic a fare da tramite tra il centrocampo e l’attacco che sarà formato da Lookman e De Ketelaere.
Gasperini si è preso ancora alcune ore per decidere su tutti i convocati che dovrebbero essere i seguenti: Toloi, Kossounou, Hien, Godfrey, Sulemana, Cuadrado, Pasalic, Zaniolo, Lookman, Ederson, De Roon, Bellanova, De Ketelaere, Djimsiti, Kolasinac, Samardzic, Palestra, Rui Patricio, Carnesecchi, Rossi, Scalvini, Brescianini, Vlahovic, Zappacosta.
L’Atalanta si sta rendendo protagonista di una stagione sicuramente importante nonostante alcune assenze. Gasperini sta facendo il conto con gli infortunati dall’avvio della stagione e anche per la Supercoppa dovrà fare a meno di alcuni giocatori.
Fuori da inizio campionato Gianluca Scamacca. L’attaccante romano è alle prese con la fase di riabilitazione dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio avvenuta durante l’amichevole di inizio agosto contro il Parma. Per lui si stima un ritorno in campo tra fine febbraio e inizio marzo.
Passando da un attaccante a un difensore: Matteo Ruggeri. Anche lui molto probabilmente non partirà per l’Arabia a causa di una capsulite articolare al piede e le sue condizioni saranno valutate giorno per giorno.
A saltare la Supercoppa anche Mateo Retegui. Il capocannoniere della Serie A è fuori dalla 17a giornata di campionato abbandonando il terreno di gioco al 20’ minuto della sfida contro l’Empoli per una lesione di primo grado del muscolo retto femorale sinistro.
Stando alle parole di Giampiero Gasperini l’italo-argentino potrà tornare in campo l’11 gennaio contro l’Udinese o al più una settimana dopo nella sfida di alta classifica contro il Napoli.
Tutti gli altri calciatori saranno a disposizione di Gasperini, anche Gianluca Ruggeri, da poco tornato a disposizione dopo l’infortunio al ginocchio avuto a giugno scorso.
Nella Supercoppa italiana le regole sono uguali, come avviene per le partite ufficiali di Serie A e Coppa Italia. Per esempio durante la gara, sarà consentita l’effettuazione di un massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra, utilizzando al massimo tre interruzioni di gioco, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco.
Dovesse capitare che entrambe le squadre effettuino una sostituzione ciascuna nello stesso momento, questa verrà considerata un’interruzione unica della gara utilizzata per le sostituzioni da entrambe le squadre.
Ogni squadra, oltre agli undici giocatori che partiranno dal primo minuto di gioco di ogni partita, dovrà anche indicare nella lista di gara da consegnare all’arbitro almeno un’ora prima del fischio iniziale, un massimo di altri quindici calciatori che invece cominceranno la partita dalla panchina.
Altre regole per i calciatori: i numeri sulle maglie non dovranno essere diversi da quelli indicati nelle liste consegnate all’arbitro.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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