Nel 2025, i lavoratori che perdono involontariamente il lavoro hanno diritto a ricevere la NASPI. Ben nota, è un’indennità di disoccupazione mensile pensata per supportare chi si trova in difficoltà economica dopo un licenziamento o una cessazione del contratto di lavoro. Il diritto alla disoccupazione non è automatico, ma si deve presentare la domanda.
Rispetto allo scorso anno, la NASPI ha subito diverse modifiche, che nel testo faremo presenti. Più che altro, però, ci soffermeremo a spiegare come si presenta la domanda e quali sono tutti gli adempimenti necessari.
Per il 2025, la NASPI è interessata da una ventata di novità, la maggior parte delle quali per frenare gli abusi. Infatti, i furbetti della NASPI non avranno vita facile, ovvero chi invece di dimettersi spinge il datore di lavoro a procedere con il licenziamento così da poter beneficiare dell’indennità di disoccupazione.
Nel caso in cui un lavoratore si assenti senza giustificazione per un periodo che supera quello stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) applicato, o, in mancanza di una specifica indicazione nel contratto, per un periodo superiore a 15 giorni, il datore di lavoro è obbligato a segnalarlo all'Ispettorato del Lavoro.
In linea di massima, i beneficiari della NASPI sono i lavoratori dipendenti che hanno perso involontariamente il posto di lavoro e anche:
È necessario anche il possesso dei seguenti requisiti:
La domanda di NASPI 2025 deve essere presentata direttamente all’INPS, compilando l’apposito modulo.
Il modello deve essere inviato in una delle seguenti modalità:
Si fa presente che, dal 1° marzo 2024, è possibile utilizzare solamente la nuova procedura che semplifica il processo di domanda.
La domanda deve essere presentata entro un termine di 68 giorni dalla data di uno degli eventi seguenti:
È fondamentale rispettare questi termini per non perdere il diritto ad accedere alla NASPI.
La prima cosa da fare è ottenere lo stato di disoccupazione. Chi sono i disoccupati? Si considerano tali tutti coloro che hanno perso involontariamente il lavoro e che dichiarano l’immediata disponibilità al lavoro.
Tuttavia, è comunque possibile lavorare senza perdere lo stato di disoccupazione, ma rispettando i limiti previsti. Per il 2025, non sono ancora disponibili.
Lo stato di disoccupazione deve essere richiesto dall’interessato direttamente al Centro per l’Impiego. I documenti necessari sono i seguenti:
Ricordiamo, infine, che dal 24 novembre 2024 i percettori delle indennità di disoccupazione sono iscritti automaticamente alla piattaforma SIISL. Si fa presente che l’iscrizione alla piattaforma dei percettori della NASPI avviene in automatico una volta che la domanda risulta accolta e in pagamento.
Nel 2025, i lavoratori che perdono involontariamente il lavoro hanno diritto alla NASPI, un'indennità di disoccupazione mensile. Il diritto non è automatico e richiede la presentazione di una domanda. La NASPI è destinata principalmente ai lavoratori dipendenti, inclusi apprendisti, soci di cooperative e personale artistico. La domanda può essere presentata online, tramite patronato o contact center.
È fondamentale rispettare i termini di presentazione, che variano a seconda delle circostanze, come la cessazione del rapporto di lavoro. I disoccupati devono registrarsi presso il Centro per l’Impiego, e dal novembre 2024 sono automaticamente iscritti alla piattaforma SIISL.