22 Jan, 2025 - 14:24

Quarti di finale al cardiopalmo negli Australian Open: Djokovic trova Alcaraz

Quarti di finale al cardiopalmo negli Australian Open: Djokovic trova Alcaraz

Carlos Alcaraz aveva fatto una promessa nelle fasi iniziali del primo Grande Slam: avrebbe affrontato Jannik Sinner. Il numero tre al mondo è rimasto scottato dall'ultimo incontro con l'altoatesino e sta preparando una vendetta per regolare i conti con il numero uno, che regna incontrastato sul podio.

Il tennista spagnolo, però, deve ora concentrarsi su altri obiettivi per raggiungere le semifinali. Nel frattempo, sul cammino di Alcaraz verso la finale è crollato un grosso ostacolo: Novak Djokovic.

I due si sono affrontati sette volte in carriera: tutti gli incontri hanno regalato spettacolo puro e, soprattutto, sono stati sempre ben bilanciati.

Djokovic contro Alcaraz agli Australian Open: quando giocano?

Il match tra Djokovic e Alcaraz si giocherà domani, 21 gennaio. L'orario ufficiale della partita tra i due colossi non è ancora stato comunicato, ma sarà presto visibile sui canali ufficiali dello Slam: il sito ufficiale aggiorna costantemente gli orari di inizio e i risultati.

Chiunque voglia guardare l'incontro in Italia dovrà fare i conti con il fuso orario: Melbourne è dall'altra parte del mondo, con una differenza di dieci ore. Se l'incontro fosse programmato per la sessione serale, in patria sarebbe possibile seguirlo tra le nove del mattino e mezzogiorno. Diversamente, se fosse programmato per la seduta mattutina, in Italia si giocherebbe di notte.

Djokovic-Alcaraz: i precedenti tra i due colossi

La prima volta che lo spagnolo ha incontrato Novak risale al 2022, al Madrid Open (terra battuta), in semifinale. Non male come esordio contro il serbo per il giocatore nato a El Palmar: Alcaraz vinse 6-7(5), 7-5, 7-6(5). Come dimostra il risultato, la partita fu intensa e durò circa tre ore. Emerse subito la bravura del giovane, allora diciannovenne, determinato a lasciare il suo biglietto da visita al mondo del tennis.

Ancora sulla terra battuta, ma al Roland Garros del 2023, Djokovic si prese la rivincita, nonostante i primi due set fossero stati equilibrati, con grandi qualità emerse da entrambi i lati.

Sempre nel 2023, a Wimbledon, il terreno cambiò: si giocò sull'erba e qui lo spagnolo ritrovò il suo dominio. Djokovic venne battuto con i punteggi di 1-6, 7-6(6), 6-1, 3-6, 6-4. La prestigiosa sfida valeva la finale del torneo, che Alcaraz vinse con merito, entrando nell'Olimpo di questo sport. Nonostante il dominio assoluto del serbo nel primo set, il campione di El Palmar dimostrò grande pazienza e seppe colpire l'avversario al momento giusto. Con quel titolo, Alcaraz divenne uno dei più giovani a vincere il prestigioso trofeo di Wimbledon.

Il 2023, però, non si chiuse in modo brillante per Alcaraz. Sia a Cincinnati sia alle ATP Finals, Djokovic si prese la sua rivincita, battendo lo spagnolo. Anche in questi casi i match furono molto equilibrati e il numero tre al mondo ne uscì sempre a testa alta.

Tornando alla terra battuta, Carlos ritrovò la vittoria agli Internazionali d'Italia, giocando una partita perfetta, senza sbavature, e confermando il suo talento sulla terra rossa.

Alle Olimpiadi di Parigi, invece, fu ancora il serbo a vincere: 6-2, 6-4 per Djokovic sul cemento, con il serbo che impose il suo ritmo e mostrò tutta l'esperienza necessaria per disputare una finale olimpica.

Aspettative per il match

I due campioni arrivano al match in momenti diversi della loro carriera. Non bisogna sottovalutare, però, alcuni dettagli: Djokovic è il "maestro" degli Australian Open e ha vinto questo Slam più di chiunque altro (ben 10 titoli), il che lo rende un vero conoscitore del terreno e dei ritmi da sostenere.

Tuttavia, l'ex numero uno al mondo non è più giovanissimo; nelle competizioni precedenti si sono notati alcuni cali fisici, che potrebbero risultare letali contro la freschezza di Alcaraz, che ha dimostrato di essere in un ottimo momento di forma.

 

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Luca Liaci
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