Un altro problema giudiziario per Fabrizio Corona: il 50enne "re dei paparazzi" è stato coinvolto in un processo per diffamazione aggravata insieme a Luca Arnaù, accusati di aver costruito a tavolino un presunto flirt con tanto di foto alterate e modificate.
Ad esser stati "pizzicati" da Corona e soci sarebbero stati nientemeno che la premier Giorgia Meloni e Manlio Messina, deputato di Fratelli d'Italia: si era nell'autunno del 2023, non molto tempo dopo la separazione che aveva fatto terminare la relazione fra Meloni e il giornalista di Mediaset Andrea Giambruno.
La premier ha deciso di costituirsi parte civile nel processo iniziato oggi 21 gennaio 2025, potendo in questo modo figurare anche testimone insieme a Messina.
Se la fine di dicembre 2024 era stata segnata da un lieto evento come la nascita di un figlio, Thiago (avuto con l'attuale compagna Sara Barbieri), l'inizio del 2025 è invece amaro per Fabrizio Corona. Il fotoreporter è stato infatti accusato di diffamazione aggravata dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal deputato di Fratelli d'Italia Manlio Messina.
Manlio Messina Deputato Fdl nuovo compagno di G. Meloni.
— Gerry Ant (@GabrielMaldini9) October 21, 2023
Fabrizio Corona lo rivela come amante.
Messina: "Corona mente, pronto a querelarlo". pic.twitter.com/84RuZiWZrI
Alla base di questa denuncia c'è un articolo pubblicato nell'ottobre 2023 su Dillingernews.it, sito del quale Corona era "redattore di fatto", per usare un'espressione adoperata dai pm che hanno aperto il processo oggi 21 gennaio 2025 nell’ottava sezione penale del tribunale di Milano.
A scrivere l'articolo incriminato era stato però Luca Arnaù, a processo insieme a Corona: secondo i pm milanesi, il "re dei paparazzi" avrebbe fatto pressioni su Arnaù per elaborare un contenuto giornalistico privo di alcun fondamento ma soprattutto corredato da foto scaricate dai profili social di Meloni e Messina, poi modificate artatamente per veicolare un messaggio inesistente.
Proprio su questo punto si erano focalizzate la citazione diretta a giudizio presentata dalla procura di Milano ma soprattutto le due denunce presentate l'anno scorso da Meloni e da Messina. I pm hanno contestato anche il fatto che Corona, pur sapendo che non esisteva alcun tipo di relazione romantica fra i due, abbia spinto Arnaù a scrivere e diffondere la notizia tramite il sito Dillingernews.it.
Se il processo si è aperto oggi, il procedimento è stato poi aggiornato al 31 marzo, giorno in cui a testimoniare potrebbero presentarsi sia Messina (difeso dall'avvocato Mattia Serpotta) che Meloni (difesa da Luca Libra): il procuratore Marcello Viola, l'aggiunta Letizia Mannella e il pm Giovanni Tarzia hanno dato tempo agli avvocati delle due parti fino alla fine di marzo per portare nuove prove in questo processo.
Corona è difeso dal suo avvocato storico, Ivano Chiesa, mentre Arnaù è seguito dall'avvocato Alessio Pomponi.
Presentarsi come parte civile nel processo significa per Meloni e il suo avvocato (così come Messina e legale) poter accedere direttamente agli atti processuali e poter dire la loro su questa vicenda. In tempi di eccessiva e fortissima spettacolarizzazione del corpo politico su diversi canali multimediali, anche la nascita o fine di una relazione può assumere connotati politici.
Nel 2023 si era tanto parlato della fine del rapporto fra Andrea Giambruno, giornalista di Mediaset, e la premier, genitori della piccola Ginevra: il compagno Meloni, pizzicato da un fuori onda trovato da Striscia la Notizia mentre faceva pesanti e volgari avance a diverse colleghe in studio, aveva "fatto un passo indietro" per il bene di Ginevra, interrompendo così un rapporto che è durato dal 2014 al 2023.
La cronaca rosa si era mescolata a quella politica, perché alcuni pensavano che Antonio Ricci, la mente dietro il successo della trasmissione giornalistico-satirica, avesse diffuso a bella posta quei fuorionda per mandare un messaggio a Meloni: che la famiglia Berlusconi, proprietaria di Mediaset, non fosse in qualche modo soddisfatta di come la premier si stesse comportando nei propri confronti.
Se Meloni non si era espressa pubblicamente sul presunto flirt con Messina, questi sul suo profilo Instagram ha lamentato la diffusione di una notizia che gettava ombre su un rapporto di amicizia con la premier che durava da 20 anni:
Fabrizio Corona è a processo per diffamazione aggravata insieme a Luca Arnaù, accusato di aver diffuso notizie false su un presunto flirt tra Giorgia Meloni e Manlio Messina, corredate da foto alterate.
Meloni e Messina si sono costituiti parte civile nel processo contro Corona, sostenendo di essere stati danneggiati dalla pubblicazione di contenuti falsi nel 2023 sul sito Dillingernews.it: un articolo che parlava per l'appunto di un presunto flirt fra i due.
Il processo, iniziato il 21 gennaio 2025, continuerà con nuove udienze a marzo, durante le quali Meloni e Messina potrebbero testimoniare e presentare prove aggiuntive.