Sono ore di apprensione per Jhoanna Nataly Quintanilla, quarantenne di origini salvadoregne, scomparsa il 24 gennaio 2025 da Milano in circostanze allarmanti.
Sentimentalmente impegnata e residente nel quartiere Bicocca, si è allontanata, presumibilmente in modo volontario, nella giornata di venerdì senza lasciare traccia.
Di professione addetta alle pulizie, era nota e apprezzata sul posto di lavoro per la sua solarità, educazione e professionalità.
Quelle stesse colleghe, con il tempo diventate sue amiche, non vedendola più tornare, hanno pubblicato sui social network un appello alla ricerca di aiuto.
La richiesta è stata accolta da Tag24, che ha intervistato in esclusiva una delle confidenti, nella speranza di ritrovarla sana e salva al più presto.
"La prima denuncia di scomparsa è stata effettuata dal datore di lavoro, la seconda dal compagno di Jhoanna", racconta un'amica della quarantenne.
"Il fidanzato ci ha riferito che si è allontanata venerdì 24 gennaio 2025, mentre lui stava dormendo", prosegue.
"Una volta svegliatosi, non era più in casa; aveva portato con sé una valigia con vestiti e documenti d'identità".
"Ho sentito per l'ultima volta Jhoanna venerdì pomeriggio, giorno della scomparsa, per questioni lavorative", prosegue l'amica.
"Le ho inoltrato un contatto per effettuare delle pulizie, facciamo entrambe la stessa professione, ma non ha nemmeno visualizzato il messaggio su WhatsApp", spiega.
"Il giorno successivo ho continuato a inviare messaggi e chiamare al suo numero di telefono, ma risulta tutt'ora irraggiungibile".
"Noi amiche riteniamo che la nostra Jhoanna sia in pericolo di vita. Qualcosa in questa vicenda non quadra", sottolinea l'amica.
"Non si è più presentata sul posto di lavoro e non ha fornito alcuna notizia di sé ai suoi parenti, è svanita nel nulla: com'è possibile?", specifica causticamente.
"Ormai sono passati tredici giorni, troppo tempo per non essere preoccupati per lei, temiamo il peggio".
"A dicembre, Jhoanna aveva risolto diversi problemi di natura economica, per questo aspetto si sentiva sollevata e rasserenata", continua.
"Spese normali, come le rate del 730 e di altra natura, ma nulla di assolutamente preoccupante".
"Da quel che abbiamo scoperto parallelamente, la nostra amica stava attraversando un periodo di fragilità, ma non ne eravamo a conoscenza...".
"Abbiamo paura che già uscendo, di notte, possa esserle accaduto qualcosa, questo lungo silenzio non è da lei".
"Ci chiediamo dove possa essere in questo momento, perché non ha più scritto a nessuno, nemmeno al compagno...".
"Per noi non si tratta di un allontanamento volontario, cosa le è successo?".
In casi urgenti come il suddetto, è importante affidarsi alle forze dell'ordine, alla Protezione Civile e a tutti gli enti preposti alla ricerca di persone scomparse.
Al lavoro sul caso il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, associazione specializzata in aiuto e supporto delle famiglie di persone svanite in circostanze ignote.
L'organizzazione di volontariato può essere contattata al numero +39 388 189 4493.
Chiunque avesse avvistato la quarantenne o avesse informazioni a riguardo, è tenuto a informare il servizio d'emergenza al 112.
In conclusione, le amiche di Jhoanna si sono rivolte direttamente alla 40enne, nella speranza che leggendo questa intervista, possa fornire sue notizie.
"Amica mia, qualora leggessi questo appello, torna presto. Ti aspettiamo e siamo a tua disposizione, noi amiche per te ci siamo".
"Se c'è un problema, puoi restare da noi, ti vogliamo bene e ti pensiamo ogni giorno".
"Siamo tutte preoccupate e non vivremo serene fino a quando non ci chiamerai o ti rivedremo", conclude.
Nel frattempo proseguono le ricerche del minorenne Mdallel Rayan, scomparso da Mondragone, in provincia di Caserta, il 30 gennaio 2025.