Napoli, quante cessioni da record: quella di Kvara è solo l'ultima di una lunga serie

Il Napoli è una bottega cara, che non si priva certo facilmente dei suoi prezzi più pregiati. Il club azzurro nel corso degli anni però ha chiuso delle trattative importanti, chiudendo degli affari da record. Un discorso che regge tanto nel caso degli acquisiti quanto nel caso delle cessioni, che spesso e volentieri hanno fruttato parecchio ai partenopei. Basta guarda all'ultima mossa effettuata dal Napoli, che ha piazzato Kvicha Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain per la cifra record di 70 milioni di euro.

Kvara secondo soltanto ad Higuain: cessione record per il Napoli

Un'operazione importantissima per gli azzurri, che hanno formalizzato la seconda cessione più cara di tutta la propria storia. Kvaratskhelia infatti è salito sul secondo gradino del podio, senza però superare un primato che appartiene a Gonzalo Higuain. L'argentino nell'estate 2016 fu ceduto alla Juventus, che pagò ben 90 milioni di euro il cartellino del giocatore. Una scelta che venne contestata dai tifosi azzurri, che salutarono Higuain dopo tre anni ricchi di soddisfazioni.

L'ex Real Madrid infatti giocò 146 partite con la maglia del Napoli, mettendo a referto 91 reti ed eguagliando il gol di marcature in una sola stagione di Serie A. Higuain infatti nell'annata 2015-2016 mise a segno 36 gol in 35 partite, agguantando un obiettivo che prima di allora era stato raggiunto solo dallo svedese Gunnar Nordahl.

Andando a ritroso nel tempo, sono sempre gli attaccanti ad aver regalato gli affari più ricchi al Napoli. Al terzo posto di questa speciale classifica infatti troviamo Edison Cavani, che nell'estate 2013 fu ceduto sempre al Paris Saint-Germain per 64 milioni di euro più 2 di bonus. Un altro addio sofferto quello dell'uruguiano, che nell'arco di tre stagioni mise a segno 104 gol in 138 gare.

Da Jorginho a Kim: altri affari record per gli azzurri

Il primo centrocampista di questo lungo elenco invece è Jorginho, che vestì la casacca azzurra per quattro stagioni. Il Napoli nell'estate 2018 decise di venderlo al Chelsea per la cifra record di 57 milioni di euro: un vero e proprio colpo per gli azzurri, che da allora non hanno ancora superato questa soglia per la cessione di un centrocampista. Il quinto e ultimo affare superiore o uguale a 50 milioni di euro riguarda Kim Min-Jae, che visse una sola stagione in azzurro conquistando comunque lo Scudetto.

Il difensore sudcoreano nell'estate 2023 venne ceduto al Bayern Monaco, che versò ben 50 milioni nelle casse napoletane. Anche questo fu un record per il Napoli, che non era mai riuscito a concludere una cessione così onerosa per un difensore. L'operazione Kim superò anche quella di Kalidou Koulibaly, venduto al Chelsea soltanto un anno prima per circa 42 milioni di euro.

Kvara, cessione record per il Napoli: a gennaio nessuno come lui

Nella top ten delle cessioni azzurre c'è spazio anche per Ezequiel Lavezzi, che il PSG pagò 30 milioni di euro nell'estate 2012. Cifre importanti anche per Allan ed Elmas, pagati entrambi 24 milioni di euro dall' Everton nel 2020 e dal Lipsia nel 2024. Al decimo posto invece troviamo Fabian Ruiz, che nell'estate 2022 passò sempre al PSG per 22.5 milioni di euro.

Quella di Kvaratskhelia in ogni caso è la cessione più onerosa di sempre del Napoli, almeno guardando alla sessione di mercato invernale. Il Napoli in questa finestra di mercato inoltre ha formalizzato una delle operazioni più costose di tutta Europa: al secondo posto infatti troviamo Marmoush, il cui passaggio dall'Eintracht al Manchester City è costato 75 milioni di euro. Al primo posto invece c'è John Duran, nuovo giocatore dell'Al-Nassr che ha versato ben 77 milioni per averlo dall'Aston Villa.

Il Napoli in ogni caso ha chiuso la maggior parte dei suoi migliori affari d'estate, ma il caso di georgiano è uno di quelli che fa eccezione. Lo stesso si può dire di Elmas, che nella classifica degli affari invernali occupa il secondo posto in assoluto. In terza fila invece trovimo Hamsik, che alla finel del 2019 passò dal Napoli ai cinesi del Dalian Pro per circa 20 milioni di euro.