Da Layun a Ochoa: tutti i messicani arrivati in Serie A prima di Santiago Gimenez

La storia della Serie A torna ad intrecciarsi con quella del Messico. Il Milan infatti ha piazzato il colpo Santiago Gimenez, attaccante scelto dal Diavolo in questa sessione di calciomercato invernale. Un'operazione piuttosto onerosa per i rossoneri, che hanno versato 32 milioni di euro nelle casse del Feyenoord per arrivare al centravanti.

Gimenez potrebbe debuttare già questa sera, visto che il Milan alle 21:00 ospiterà la Roma nella gara valida per i quarti di finale. Il classe 2001 dovrebbe partire dalla panchina, lasciando il posto da titolare a Tammy Abraham. Gimenez nel corso di questa settimana potrebbe anche debuttare in Serie A, visto che il Milan sabato prossimo sarà ospite dell'Empoli nel ventiquattresimo turno. Ma quanti calciatori messicani sono passati dalla massima serie prima di Gimenez?

Da Layun a Gimenez: la storia dei messicani in Serie A

Il primo calciatore messicano ad aver giocato una partita in Serie A è stato Miguel Layun, terzino destro arrivato all'Atalanta nell'estate 2009. Non fu un'avventura felice per il messicano, che raccolse soltanto due presenze scendendo in campo per un totale di 33 minuti. A causa dello scarso utilizzo, Layun già nel gennaio 2010 fu ceduto in prestito al Club America, dove rimase fino al 2015.

Diverse invece l'esperienza di Rafa Marquez, secondo messicano a calcare un campo di Serie A. Il difensore nell'estate 2014 venne acquistato per 1 milione di euro dal Verona, club in cui rimase fino al gennaio 2016. 35 presenze in Serie A e 4 in Coppa Italia per l'ex Barcellona, che successivamente si legò all'Atlas, dove rimase fino al ritiro avvenuto nel 2018.

Qualche presenza in meno per Carlos Salcedo, che nella stagione 2016-2017 provò a lasciare un segno alla Fiorentina. Il difensore arrivò in prestito dal Chivas, collezionando un totale di 20 presenze: 18 gettoni in Serie A e 2 in Europa League, che alla fine non gli valsero la conferma. Salcedo quindi ripartì dall'Eintracht Francoforte, dove rimase fino al 2019.

Lozano fu il primo messicano a siglare un gol in Serie A

Esperienza negativa anche per Hector Moreno, difensore che nell'estate 2017 passò dal PSV Eindhoven alla Roma per quasi 6 milioni di euro. Il messicano riuscì a mettere insieme 5 presenze in Serie A e una in Coppa Italia, salutando la Capitale dopo pochi mesi. La Roma infatti nel gennaio 2018 decise di venderlo alla Real Sociedad, che pagò sempre 6 milioni il suo cartellino.

La storia del Messico si intreccia anche con quella del Napoli, che nell'estate 2019 sborsò 38 milioni di euro per strappare Hirving Lozano al PSV Eindhoven. L'attaccante giocò la sua prima partita in azzurro il 31 agosto, andando subito a segno contro la Juventus: Lozano quindi divenne il primo messicano a siglare un gol nella massima serie italiana.

Vasquez e Ochoa: gli ultimi messicani prima di Gimenez

L'attaccante rimase al Napoli fino all'estate 2023, collezionando un totale di 155 presenze e mettendo a segno 30 reti. Lozano però nel 2020 vinse anche una Coppa Italia, conquistando pure lo Scudetto al termine della stagione 2022-2023. Nel settembre dello stesso anno l'attaccante passò nuovamente al PSV Eindhoven, club in cui Lozano è rimasto fino a qualche mese fa prima del trasferimento agli americani del San Diego FC.

Esperienza ricca anche per Johan Vasquez, difensore che dal 2021 milita in pianta stabile in Serie A. Ad acquistarlo fu il Genoa, che decise di prenderlo in prestito dal PUMAS per poi riscattarlo. Vasquez nella stagione 2022-2023 fu girato in prestito alla Cremonese, che dopo la retrocessione in Serie B decise di non riscattarlo. Vasquez quindi nell'annata successiva tornò al Genoa, dove oggi è un titolarissimo.

Il difensore ha collezionato 112 presenze nella massima serie italiana ed è molto vicino al record di presenze che appartiene proprio a Lozano. L'ultimo calciatore ad essere passato dalla Serie A infine è Guillermo Ochoa, primo portiere messicano ad approdare nella massima serie italiana: 41 presenze con la Salernitana tra gennaio 2023 e giugno 2024, seguite dal trasferimento ai portoghesi dell'AVS.