Lucio Corsi gay? Dalla gaffe di Verdone riparte "Vita da Carlo 4"

La serie Vita da Carlo si sposta in Francia. La quarta stagione della popolare produzione che racconta, in modo romanzato, la vita di Carlo Verdone, arriverà in autunno sulla piattaforma Paramount+, come le stagioni precedenti. Questa nuova stagione inizia con un set ambientato a Nizza, dove il protagonista si auto-esilia, lontano dall'Italia, per cercare di espiare la colpa di aver infranto le rigide regole del politically correct.

La battuta di Verdone sulla sessualità di Lucio Corsi

Il misfatto si era consumato sul palco del Festival di Sanremo, che Carlo aveva diretto alla fine della terza stagione, da cui è dovuto fuggire dopo essere stato sommerso dai fischi e dalle critiche sui social, diventando il bersaglio di un’ondata di giudizi velenosi.

Verdone infatti, nella conferenza stampa di presentazione, aveva fatto una battuta sulla sessualità del suo "protetto" Lucio Corsi, ma il pubblico e la critica non avevano apprezzato l'ironia.

Lucio Corsi, che nella serie aveva vinto il "Sanremo" diretto da Verdone, nonostante le battute infelici sul suo orientamento sessuale, quest’anno sarà uno dei protagonisti attesi al vero Festival, condotto da Carlo Conti. Carlo Verdone, però, confessa che non assisterà alla gara: "Non lo guarderò perché saremo impegnati a girare, ma farò il tifo per Lucio".

"Vita da Carlo 4", già iniziate le riprese

Verdone si trova infatti sul set della serie, che in queste settimane sta occupando le aule e i teatri del Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà, dove lo stesso Verdone ha studiato sin da bambino, accompagnando il padre Mario, docente della scuola. Un ricordo che lo emoziona, come rivela: "Mio padre insegnava qui e quando avevo sei anni mi portava spesso con lui. C’era un giardino pieno di margherite che raccoglievo per mia madre. Forse è proprio qui che è nata la mia voglia di fare regia".

Le riprese della stagione finale dovrebbero concludersi a marzo, ma l’entusiasmo è già palpabile. Insieme a Verdone, che nella serie torna a Roma dopo aver ricevuto un’offerta dal Centro Sperimentale per un incarico di insegnamento in regia, troviamo Sergio Rubini, che interpreterà l’antagonista, un professore di recitazione con un conto in sospeso con il nuovo collega. "Non finirà bene… Ma mi sono davvero divertito ad odiarmi con Sergio", anticipa Verdone, parlando del loro rapporto. Rubini, infatti, lo odia perché in uno dei film di Verdone gli aveva tagliato un monologo a cui teneva molto, alimentando così la tensione tra i due, che diventano una sorta di "nemici" sul set. Tuttavia, Verdone è felice di aver ritrovato un amico, dopo aver lavorato insieme al film Al lupo al lupo.

Guest Star Alvaro Vitali

Un altro elemento interessante della serie è l'incontro tra scena e realtà. Verdone riflette sulla sua età e sul fatto che forse sarebbe troppo avanti con gli anni per insegnare al Centro Sperimentale, ma ammette di apprezzare l'idea di stare tra i giovani. "Uno impara anche quando insegna", dice.

Tra le guest star che appariranno nella serie c’è Alvaro Vitali, che doveva già essere presente nella seconda stagione. Vitali interpreta la "paura di non lavorare più", e il suo messaggio di ringraziamento a Verdone per averlo riportato in un ambiente che gli ricorda Fellini è stato toccante per il regista. Altri ospiti che si esibiranno nei panni di se stessi sono Francesca Fagnani, Enrico Mentana, Renzo Rosso, Giovanni Veronesi e Vera Gemma. Nel cast ritornano anche Monica Guerritore, Antonio Bannò, Claudia Potenza e Maria Paiato. Con l’attenzione già rivolta alla prossima estate, quando inizieranno le riprese del nuovo film di Verdone, in uscita nelle sale nel 2026.