Novità dall’Agenzia delle Entrate per la Rottamazione Quater. Per la prossima rata in scadenza il 28 febbraio 2025 c’è la possibilità di richiedere l’addebito diretto sul conto corrente così da evitare il rischio di dimenticare il pagamento.
Andiamo subito a vedere come procedere alla richiesta in maniera semplice e veloce direttamente dall’area riservata dell’Agenzia delle Entrate.
Prima, però, vi lasciamo al video YouTube di Informazione Fiscale sulle nuove opportunità di rateizzazione delle Cartelle Esattoriali in vigore.
Coloro cha hanno scelto il piano di dilazione per sanare in debiti con l’Agenzia delle Entrate, ossia hanno aderito alla Rottamazione Quater, dopo i pagamenti del 2024 sanno che il nuovo anno prevede nuove scadenze.
Quella certamente più imminente è quella del 28 febbraio 2025, riguardante la settima rata, alla quale seguirà quella del 31 maggio, del 31 luglio e del 30 novembre dello stesso anno.
Per effettuare il pagamento dei moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute per la Definizione agevolata, si possono scegliere diversi servi oltre al servizio "Paga online", infatti è possibile procedere al pagamento dei bollettini allegati anche tramite i canali telematici offerti da banche, Poste Italiane e tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA.
Così si corre il rischio di dimenticare qualche pagamento. Per evitare tale situazione l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione la possibilità di richiedere l’addebito diretto in c/c.
Ma come si richiede l’addebito della settima rata della Rottazione Quater sul proprio conto corrente? Per attivare il servizio di addebito automatico delle rate, chi non lo ha ancora fatto, può effettuare la richiesta direttamente sul portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, accedendo all’area riservata nella sezione Definizione agevolata.
Dopo l’invio della richiesta, il contribuente riceverà un’e-mail di conferma dell’attivazione, che includerà anche l’indicazione della prima rata che verrà addebitata sul conto corrente.
Affinchè il servizio di addebito diretto della settima rata della Rottamazione Quater funzioni in maniera corretta è necessario rispettare i tempi tecnici: l’agenzia deve infatti avere i tempi necessari per procedere al controllo dei dati.
Ecco perché si raccomanda di attivare la domiciliazione in anticipo rispetto alla scadenza del pagamento, così da evitare ritardi o disguidi.
Ad esempio per garantire che l’addebito sia operativo sin dalla prima rata in scadenza, è indispensabile ricevere la conferma dell’attivazione almeno 10 giorni lavorativi prima della data di versamento prevista.