Da eroe di Dublino a capro espiatorio dell’eliminazione dell’Atalanta contro il Brugge. Ademola Lookman non sta vivendo ore tranquille, a causa del rigore sbagliato nel play-off di ritorno e delle critiche del suo allenatore. L’attaccante nigeriano ha voluto rispondere tramite i social alle parole in conferenza stampa di ieri sera di Gasperini. All’Atalanta si prevedono acque agitate nei prossimi giorni, sarà compito dello staff dirigenziale ora ricucire lo strappo almeno fino a fine stagione.
Al minuto 61’ del play-off di ritorno tra Atalanta e Brugge, a sorpresa, la Dea è sotto 1-3, dopo l’1-2 dell’andata, sempre a favore della formazione belga. Ademola Lookman entrato a inizio secondo tempo ha già segnato, pochi minuti dal suo ingresso, il gol che ha ridato speranza ai nerazzurri e dagli undici metri ha l’occasione di dare maggiori speranze di rimonta. Apre il piatto, il tiro è lento e prevedibile con Mignolet che para. Da lì è buio pesto. La Dea perde ed esce prematuramente dalla competizione. A fine partita, Giampiero Gasperini, in conferenza stampa, è nervoso e non le manda a dire all'attaccante nigeriano con parole dure per il rigore sbagliato:
“Non doveva calciarlo lui, è uno dei peggiori rigoristi che abbia mai visto. I rigoristi erano De Ketelaere e Retegui, però evidentemente era euforico e c’è stato questo episodio. Potevamo sbagliarlo anche con qualcun altro, però non è stato un bel gesto.”
Nella giornata odierna è arrivata pronta la risposta di Lookman, tramite una storia su Instagram, che non ha digerito le parole del suo allenatore:
“Essere preso di mira in questo modo non solo mi ferisce, ma mi sembra anche profondamente irrispettoso, soprattutto per il duro ed enorme lavoro, oltre che impegno che ho sempre messo ogni giorno per contribuire al successo di questo club e dei tifosi. Ho dovuto affrontare molti momenti difficili durante il mio periodo a Bergamo, molti non li ho mai raccontati perché la squadra va protetta e viene sempre al primo posto. Durante la partita, il rigorista designato mi ha detto di tirare il penalty; e per aiutare la squadra mi sono assunto la responsabilità di farlo.”
L'errore di Lookman e l'eliminazione dalla Champions League sono costati all'Atalanta undici milioni che avrebbe potuto guadagnare il club dal passaggio del turno, oltre ai 65 già ottenuti finora.
Non è la prima volta che Lookman si trova ai ferri corti con l’Atalanta, già a inizio stagione il calciatore si trovò per un breve periodo ai margini. Il nigeriano, dopo aver segnato tre gol nella finale di Europa League di Dublino contro il Bayer Leverkusen e aver permesso all’Atalanta di vincere il trofeo, vuole cambiare aria. Non arrivano però offerte importanti e salta le prime partite di campionato. Torna solo a metà settembre alla terza giornata di campionato contro la Fiorentina e a suo di gol e ottime prestazioni si riprende la titolarità del posto.
Questa volta la situazione sembra un po' diversa, lo strappo con il suo allenatore è spesso e adesso in molti si stanno chiedendo se Lookman continuerà a giocare nell’Atalanta nel futuro. Classe 1997 ha un valore di mercato che si aggira intorno ai 50 milioni di euro e un contratto in scadenza nel giugno 2026. Una cifra accessibile per molte squadre europee. In questa stagione, fino ad oggi, in 28 partite disputate tra Serie A, Champions League e Coppa Italia ha collezionato 15 gol e 7 assist.
In estate probabilmente le strade tra l’attaccante nigeriano e la Dea si separeranno, Lookman ha diversi estimatori in Inghilterra (tra cui il Liverpool che tra pochi mesi saluterà Salah) ma non è da escludere anche la possibilità di vedere l’eroe di Dublino in altri campionati come in Germania o in Francia.