Lecce, una fetta di salvezza passa dall'Udinese: quanto si giocano i salentini?

L'anticipo di Serie A che si giocherà dopo domani alle 20.45 vedrà scendere in campo due squadre in forma: da una parte il Lecce, che si gioca il primo vero round per la salvezza a tredici giornate dalla fine, dall'altra l'Udinese che può solo continuare la sua soddisfacente striscia positiva. I friulani sono quasi già salvi e godono di un'ottima tranquillità. I salentini, invece, si trovano a 5 punti dalla zona retrocessione e devono continuare a dare conferme per raggiungere l'obiettivo salvezza quanto prima.

Dalla loro, gli uomini di Giampaolo hanno il fattore casa: non male, dato che gran parte dei punti totalizzati sono stati ottenuti proprio al Via del Mare, dove i salentini hanno collezionato 14 dei 25 punti attuali. Attenzione ai friulani, però, che fuori casa hanno ottenuto un buon bottino e potrebbero interrompere la festa al Lecce, confermando anche le ottime doti espresse nelle ultime giornate.

All'andata i friulani erano riusciti a sfruttare il fattore della Dacia Arena, vincendo di misura per 1-0 con uno splendido gol su punizione di Zemura.

Probabili formazioni per Udinese-Lecce

Finalmente gli uomini di Giampaolo sono riusciti a ritrovare i vecchi titolari, e ora l'infermeria, dopo mesi di sfortune, è quasi vuota. È rientrato anche il veterano Banda, insieme al pilastro della difesa Kialonda Gaspar, infortunatosi nello "scontro diretto" all'Olimpico contro la Roma.

Anche l'Udinese non ha particolari situazioni emergenziali in tutti i reparti, e si presenta in Salento con l'organico quasi al completo.

CONVOCATI PER I PADRONI DI CASA

LECCE (4-3-3): Falcone in porta; difesa composta da Guilbert, Baschirotto, Jean e Gallo. A centrocampo, Ramadani, Coulibaly e Helgason. In attacco, Pierotti, Krstovic e Tete Morente/Karlsson.

CONVOCATI PER GLI OSPITI

UDINESE (4-4-2): Sava tra i pali; difesa con Kristensen, Bijol, Solet e uno tra Kamara e Modesto. A centrocampo, Atta o Payero, Lovric o Payero, Karlstrom ed Ekkelenkamp. In attacco, Thauvin e Lucca.

Udinese-Lecce è anche Krstović-Lucca

Sarà una bella sfida tra due centravanti di razza, come non se ne vedevano da tempo: il montenegrino ha già eguagliato il record dello scorso anno a 13 giornate dalla fine, e ora non vuole fermarsi, soprattutto dopo la bellissima doppietta di Empoli e il gol vitale di Parma, partita in cui ha fatto un gol ai limiti della fisica. Dopo tutte le critiche, il numero nove giallorosso è tornato a segnare e ha conosciuto una rinascita sotto la guida Giampaolo, il che potrebbe impensierire Runjaić nel prossimo match.

Anche per Lorenzo Lucca è una stagione super: 9 sono i gol messi a segno fino ad ora dal gioiellino ex Pisa, che dalla terra giallorossa non vuole uscire a digiuno. Il centravanti dell'Udinese, proprio come Krstovic, ha conosciuto il suo periodo d'oro sotto un allenatore che ne ha valorizzato le doti tecniche. Spesso in coppia con Thauvin, ha fatto faville e ha ancora tempo per mostrare il suo talento.

Chi è più in forma?

Al netto dei risultati, sono avanti i bianconeri, che a febbraio non hanno ancora perso: prima la vittoria contro il Venezia per 3-2, poi il bellissimo match disputato al Maradona contro il Napoli, terminato 1-1, e infine l'ultima vittoria contro l'Empoli di D'Aversa per 3-0. Se si contano solo i risultati positivi, anche il Lecce non perde da tre giornate, dopo aver espugnato Parma per 3-1, e pareggiato contro Bologna e Monza.

Ha impressionato l'ottima prestazione messa in campo dai salentini contro gli emiliani in casa: il Lecce ha avuto più volte l'occasione per vincere contro il Bologna, ma alla fine è terminata 0-0, proprio come la partita di Monza. L'Udinese, invece, conferma le sue doti realizzative: nelle ultime 3 giornate sono stati segnati 7 gol, più di due a match.