Juve, Thiago Motta a rischio esonero dopo l'eliminazione in Champions?

L'eliminazione in Champions League ai danni del PSV potrebbe costare caro a Thiago Motta. L'allenatore della Juventus è uno dei principali responsabili della disfatta bianconera e nelle prossime ore verrà presa una decisione sul suo futuro. L'ex Bologna ha preparato la trasferta olandese nel peggiore dei modi, mandando in campo una squadra troppo attenta alla fase difensiva e quasi mai pericolosa in fase di ripartenza. 

La Juve è sembrata totalmente in balia degli avversari, che hanno ribaltato il risultato dell'andata e hanno strappato il pass per gli ottavi di finale di Champions League. Il club bianconero puntava molto sulla competizione europea e, quando mancano più di tre mesi alla fine della stagione, è già fuori dai principali obiettivi. Rimane soltanto la Coppa Italia, ma il ko di ieri è destinato a lasciare pesanti strascichi sul futuro di Motta. E ora l'ipotesi esonero non è più fantasia. 

Thiago Motta, l'esonero con la Juve si avvicina?

In estate Thiago Motta era arrivato a Torino accolto da grande entusiasmo. Il tecnico italo-brasiliano doveva aprire un nuovo ciclo e dare un'identità completamente diversa alla squadra. Settimana dopo settimana, però, i dubbi sul suo operato sono aumentati e l'eliminazione dalla Champions League potrebbe mettere la parola fine alla sua avventura in bianconero. 

Parlare di esonero non è prematuro. Uscire ai playoff di Champions non era contemplato dai vertici della dirigenza, che stanno pensando seriamente di cambiare guida tecnica. Restano le difficoltà nel trovare un nuovo tecnico a stagione inoltrata, quando tutte le panchine sono ormai occupate. La sensazione è che la Juventus proseguirà con Motta almeno fino a fine stagione, quando si tireranno le somme. 

Gli errori di Motta e i dubbi sul futuro

Nonostante al momento l'esonero appaia complicato, questo non vuol dire che il futuro di Motta in bianconero sia al sicuro. Molto dipenderà anche dal campionato: se la Juventus restasse fuori dalle prime quattro l'esonero sarebbe immediato. D'altronde l'eliminazione precoce dalla Champions ha creato un danno d'immagine al club, abituato ad arrivare almeno agli ottavi. 

I dubbi sul futuro derivano anche dai troppi e reiterati errori di Motta. Il tecnico ha gestito nel peggiore dei modi le sostituzioni, rinunciando a inserire Thuram e Yildiz dopo il momentaneo pareggio di Weah. La Juventus sembrava troppo fragile a centrocampo e l'ingresso del francese doveva avvenire prima. Motta non ha letto bene la partita, difetto che si era palesato anche in altre occasioni. 

Juve senza identità

La Juventus di ieri sera è sembrata una formazione senza identità. Ancora una volta Motta ha cambiato l'undici titolare, impedendo alla squadra di trovare certezze e stabilità. Troppi anche i giocatori fuori ruolo, che si sono dovuti sacrificare in una zona del campo non congeniale alle loro caratteristiche tecniche. 

Dopo più di sei mesi di gestione Motta la Juventus non sembra aver recepito l'idea di gioco del tecnico. E se dopo la bella vittoria contro l'Inter si era creata l'illusione di una nuova Juventus, la trasferta di Eindhoven ha riportato un buona dose di pessimismo.