Oggi, 9 aprile 2025, il mondo dello spettacolo italiano piange la scomparsa di Valentina Tomada, attrice poliedrica nota per il suo ruolo di Palma Rizzo nella soap Il Paradiso delle Signore.
Valentina si è spenta a soli 55 anni dopo una lunga battaglia contro una malattia che l'aveva tenuta lontana dai riflettori negli ultimi mesi. Oltre alla sua brillante carriera, l'attrice lascia dietro di sé una famiglia che ha rappresentato il centro della sua vita.
Valentina Tomada era profondamente legata alla sua famiglia, composta dal marito Eugenio, dalla figlia Eva e dalla loro amata cagnolina Lola. Eugenio, descritto dall'attrice come "l'unico in grado di apprezzarmi nella mia globalità anche se ogni tanto protesta per il mio disordine", era un compagno di vita affettuoso e comprensivo. Il loro rapporto si basava su una forte complicità e sulla capacità di accettarsi reciprocamente con i propri pregi e difetti.
Eva, la loro unica figlia, rappresentava per Valentina il suo più grande orgoglio. L'attrice l'ha definita "la cosa più bella che sono riuscita a fare nella mia vita", sottolineando quanto fosse importante per lei il ruolo di madre. La presenza di Eva è stata una fonte di gioia costante per Valentina, che ha sempre messo la famiglia al primo posto nonostante gli impegni lavorativi.
A completare il quadro familiare c'era Lola, la cagnolina che l'attrice amava profondamente. Lola era descritta come una compagna fedele capace di starle vicino anche nei momenti più difficili, dimostrando un affetto incondizionato che Valentina apprezzava immensamente.
Dietro il volto noto di Palma Rizzo si celava una donna dalle mille sfaccettature. Nata a Roma il 12 febbraio 1970 da padre del Nord Italia e madre del Sud con origini slave, Valentina amava definirsi "una bella slava con animo marocchino", celebrando l'importanza della diversità culturale e dell'incontro tra mondi differenti.
Valentina era una persona creativa e appassionata, con interessi che spaziavano dalla fotografia alla musica, dalla cucina alla scrittura. Parlava fluentemente diverse lingue straniere, tra cui inglese, francese e spagnolo, e si dilettava nell'organizzazione di eventi culturali. Tra i suoi progetti più significativi c'erano la fondazione del "Car Boot Market" a Roma e la direzione del "Fabriano Film Fest", un festival cinematografico che gestiva da sei anni.
Nonostante la malattia che l'ha colpita negli ultimi mesi, Valentina non ha mai perso la sua ironia pungente e la sua capacità di guardare alla vita con ottimismo. Solo poche settimane fa aveva pubblicato un video sui social in cui si mostrava ai fan dicendo: "Ladies and Gentlemen I’m back… un po’ sconquassata, un po’ provata, preoccupata ma sempre io". Con questo messaggio aveva cercato di trasmettere forza e positività nonostante le difficoltà.
Valentina Tomada vantava una carriera ricca ed eclettica nel panorama televisivo italiano. Oltre al suo ruolo in Il Paradiso delle Signore, aveva recitato in numerose fiction di successo come Don Matteo, Vivere, Provaci ancora Prof, Centovetrine e Un passo dal cielo. La sua passione per il cinema l'aveva portata anche dietro la macchina da presa: aveva scritto e diretto quattro cortometraggi premiati in vari festival.
L'attrice era nota per la sua capacità di interpretare ruoli intensi e complessi, portando sullo schermo personaggi dotati di grande umanità. Il suo talento artistico non si limitava alla recitazione; Valentina era anche una scrittrice prolifica e aveva collaborato con editori prestigiosi come Newton Compton.