La notizia della morte di Valentina Del Re, violinista della resident band di Propaganda Live, ha sconvolto il mondo della musica e dello spettacolo. A soli 44 anni la talentuosa musicista romana si è spenta dopo una lunga battaglia contro una malattia che l’ha accompagnata per anni. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo, non solo tra i suoi colleghi e amici, ma anche tra il pubblico che l’ha amata e ammirata per il suo talento e la sua forza d’animo.
Valentina Del Re ci ha lasciato a causa di una malattia grave e insidiosa che l’aveva colpita da tempo. Sebbene non siano stati forniti dettagli specifici sulla natura della patologia, la dicitura “lunga malattia” utilizzata nei comunicati ufficiali lascia intendere che si trattasse di un male incurabile. La violinista aveva continuato a mostrare grande determinazione, affrontando la sua condizione con coraggio e mantenendo il sorriso fino alla fine.
Negli ultimi mesi, Valentina aveva ridotto le sue apparizioni pubbliche, ma non aveva mai smesso di suonare. L’ultima volta che è stata vista su Propaganda Live, il 29 marzo 2025, appariva con i capelli rasati, segno evidente delle cure mediche che stava affrontando. Nonostante ciò, la sua esibizione rimane impressa nella memoria per la forza e la passione che ha trasmesso attraverso il suo violino.
Valentina Del Re era nata a Roma nel 1981. Fin da bambina aveva mostrato una straordinaria inclinazione per la musica, iniziando a studiare violino all’età di cinque anni presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio. La sua formazione musicale si era poi consolidata al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, dove si era diplomata con lode. Successivamente, aveva perfezionato le sue abilità sotto la guida del Maestro S. Budeer del Teatro dell’Opera di Roma.
Oltre alla musica, Valentina aveva dimostrato una grande passione per lo studio e la cultura. Si era laureata in Filosofia con lode presso l’Università Roma Tre e aveva contribuito a fondare l’orchestra universitaria Roma Tre Orchestra. La sua poliedricità emergeva anche attraverso il suo impegno sociale: si era specializzata come assistente per ciechi e ipovedenti e aveva frequentato corsi di musicoterapia, mettendo le sue competenze al servizio dei più vulnerabili.
La vita privata di Valentina Del Re è stata caratterizzata da un profondo legame con il marito Emiliano. I dettagli sulla loro relazione sono sempre stati riservati, eppure è noto che Emiliano è stato al fianco di Valentina altresì durante i momenti più difficili della malattia. La coppia sembra non avesse di figli.
La carriera musicale di Valentina Del Re è stata straordinaria e variegata. Dopo aver iniziato gli studi di violino in tenera età, ha costruito un percorso fatto di dedizione e passione. Ha suonato come solista e in formazioni orchestrali e cameristiche, esibendosi in repertori classici e contemporanei. Tra le sue collaborazioni più importanti si annoverano quelle con la Roma Tre Orchestra e numerosi spettacoli teatrali.
La violinista ha partecipato a programmi televisivi come Buona Domenica e Alla ricerca dell’Arca, ma è stata con Propaganda Live che ha raggiunto una notorietà più ampia. In questo contesto, ha dimostrato la capacità di portare la musica classica a un pubblico televisivo diversificato, affiancando Roberto Angelini nella resident band del programma condotto da Diego Bianchi su La7.
Valentina era anche un’educatrice appassionata. Ha insegnato musica presso diverse scuole ed è stata protagonista di progetti educativi nelle scuole primarie e secondarie. Inoltre, attraverso la musicoterapia, ha utilizzato il potere curativo della musica per aiutare pazienti ospedalieri.
Il suo talento non si limitava alla musica classica: amava mescolare generi diversi come pop, tango e rock. Questa versatilità le ha permesso di distinguersi nel panorama musicale italiano come un’artista unica nel suo genere.