Medaglia Premier col Livepool: perché Chiesa potrebbe non ricevere il riconoscimento?

Federico Chiesa, uno dei talenti più brillanti del calcio italiano, ha fatto parlare di sé per il suo trasferimento al Liverpool la scorsa estate. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo con cui ha abbracciato l’esperienza in Premier League, non è riuscito a imporsi come aveva fatto in Serie A, complice una serie di infortuni e una forte concorrenza nelle rotazioni della squadra.

Il Liverpool dopo la vittoria roboante di 5-1 contro il Tottenham ha conquistato matematicamente il titolo di campione d’Inghilterra, ma per Chiesa potrebbe profilarsi una situazione piuttosto amara: rischia infatti di non ricevere la medaglia della Premier League durante la cerimonia di premiazione. Perché?

Perché Federico Chiesa potrebbe non ricevere la medaglia?

Secondo il regolamento ufficiale della Premier League, un calciatore ha diritto alla medaglia di campione solo se ha collezionato almeno 5 presenze in campionato nel corso della stagione. Al momento, purtroppo, Chiesa non ha raggiunto questo traguardo con la maglia dei Reds.

C'è ancora una speranza? Le eccezioni e la discrezione del club

Va precisato che la Premier League consente al club vincitore di richiedere medaglie supplementari da assegnare a giocatori considerati meritevoli, anche se non hanno raggiunto il numero minimo di presenze. In passato, è già successo che alcuni club abbiano premiato calciatori con poche presenze, presentando una richiesta formale alla Lega.

Pertanto, non è escluso che Chiesa possa comunque ricevere la medaglia, come riconoscimento per il suo contributo in allenamento e all’interno dello spogliatoio.

Quante presenze ha totalizzato Chiesa in Premier League?

A quattro giornate dalla fine del campionato, l’esterno offensivo della Nazionale italiana ha collezionato soltanto 4 presenze, per un totale di 33 minuti in campo. Il suo minutaggio ridotto è dovuto in gran parte agli infortuni che ne hanno limitato la condizione fisica.

Il futuro di Chiesa al Liverpool: ritorno in Italia?

Il figlio d’arte, che aveva iniziato la carriera sorprendendo tutti e tutto, non è più tornato ai livelli pre-infortunio, quando con la maglia della Juventus mostrava potenza esplosiva e dribbling fulminanti. Oggi appare più timoroso nei contrasti e meno efficace negli uno contro uno.

L’esclusione sistematica dalle rotazioni, dovuta sia ai problemi fisici che all’agguerrita concorrenza, lo ha messo in discussione anche a livello mediatico: una parte dei tifosi ha addirittura invocato la sua cessione a fine stagione.

Le probabilità che Chiesa lasci il Liverpool sembrano piuttosto alte, così come quelle di un possibile ritorno in Italia.