29 Apr, 2025 - 13:06

A quanto ammonta il patrimonio di Luigi Mangione e della sua famiglia

A quanto ammonta il patrimonio di Luigi Mangione e della sua famiglia

La storia di Luigi Mangione, accusato dell'omicidio del CEO di UnitedHealthcare Brian Thompson, ha attirato l'attenzione non solo per il grave gesto, ma anche per la sue origini familiari.

Cresciuto in una delle famiglie più influenti del Maryland, i Mangione hanno costruito un impero che spazia tra resort, country club e strutture sanitarie. Il nonno, Nicholas Mangione, partito da umili origini, ha fondato un patrimonio che oggi si aggira intorno ai 30 milioni di dollari

Ma, attenzione, una clausola nel testamento di nonna Mary ha escluso Luigi dall'eredità in caso di reati e crimini. Cosa significa questo?

A quanto ammonta il patrimonio di Luigi Mangione

Luigi Mangione, ingegnere informatico di 26 anni accusato di aver ucciso l'amministratore delegato di UnitedHealthcare, Brian Thompson, ha scosso l'opinione pubblica.

Mangione si è dichiarato non colpevole delle gravi accuse federali che includono omicidio e possesso illegale di armi e documenti falsi. Mentre il caso attende il processo, l'attenzione si è inevitabilmente spostata sul suo retaggio, sulla sua famiglia e sul suo patrimonio.

Con l'emergere di dettagli sulla vita di Luigi, sorge spontanea la domanda: da quale contesto proviene? E come si confronta la ricchezza della sua famiglia con quella della vittima, Brian Thompson?

A quanto ammonta il patrimonio della famiglia Mangione, tra resort di lusso e istruzione d'élite?

Sebbene non sia disponibile una stima precisa del patrimonio netto attuale della famiglia Mangione, è noto che abbiano radici imprenditoriali solide e possiedano importanti investimenti, specialmente nello stato del Maryland. La loro ricchezza sembra derivare in gran parte dalle attività avviate dai nonni di Luigi, Nicholas e Mary Mangione.

Negli anni '70, i coniugi Mangione acquistarono il Turf Valley Resort, una vasta proprietà di 400 ettari che oggi offre soggiorni a partire da circa 140 dollari a notte.

La famiglia possiede anche l'Hayfields Country Club, descritto sul suo sito web come un "country club privato a conduzione familiare con vista spettacolare sull'Oregon Ridge".

Oltre a queste note proprietà nel settore dell'ospitalità, fonti come il Baltimore Sun e il Washington Post riportano che in passato Nicholas e Mary possedevano anche case di cura e stazioni radio.

L'agiatezza della famiglia sembra riflettersi anche nel percorso educativo di Luigi. I suoi genitori lo iscrissero alla Gilman School, una prestigiosa scuola privata maschile nel Maryland, dove la retta annuale per gli studenti delle superiori superava all'epoca i 37.000 dollari.

Dopo essersi diplomato con lode (cum laude) nel 2016, Luigi ha proseguito gli studi presso l'Università della Pennsylvania, un ateneo della prestigiosa Ivy League, laureandosi nel 2020. Non è noto se la famiglia abbia coperto interamente i costi della sua istruzione o se Luigi abbia beneficiato di borse di studio o aiuti finanziari.

Il confronto con Brian Thompson, a quanto ammontava il patrimonio di quest'ultimo?

Dall'altra parte della tragica vicenda c'è la vittima, Brian Thompson. A differenza della famiglia Mangione, il cui patrimonio complessivo non è quantificato pubblicamente, la ricchezza di Thompson è più definita.

Secondo stime riportate da varie fonti (tra cui WallMine citato dal Daily Beast), il suo patrimonio netto personale si aggirava intorno ai 43 milioni di dollari. Come CEO di UnitedHealthcare, percepiva uno stipendio annuo di circa 10 milioni di dollari, secondo il Daily Mail.

A che punto è il processo?

Il ventiseienne, arrestato a dicembre e accusato di aver sparato al signor Thompson fuori da un hotel di Manhattan, deve rispondere delle accuse di omicidio e stalking.

La sua dichiarazione di non colpevolezza significa che ora dovrà affrontare un processo e, se verrà condannato, i pubblici ministeri chiederanno la pena di morte.

Venerdì, il signor Mangione si è presentato al tribunale di Lower Manhattan indossando la divisa da carcerato e con le mani ammanettate. Ha ammesso di aver letto l'atto di accusa a suo carico prima di dichiararsi non colpevole.

Il procuratore generale degli Stati Uniti Pam Bondi, che ha ordinato ai pubblici ministeri di chiedere la pena capitale, ha dichiarato ad aprile che la morte del signor Thompson è stata "un atto di violenza politica".

Il processo federale del signor Mangione non avrà luogo prima del 2026: il giudice ha programmato la sua prossima udienza federale per il 5 dicembre, quando verrà fissata una "data definitiva del processo".

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Immacolata Duni
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