30 Apr, 2025 - 10:38

Cristina Seymandi, chi è il nuovo fidanzato dell'ex compagna di Massimo Segre?

Cristina Seymandi, chi è il nuovo fidanzato dell'ex compagna di Massimo Segre?

Cristina Seymandi è tornata a far parlare di sé, non solo per il clamore mediatico che l’ha travolta nell’estate del 2023, ma anche per la sua capacità di rialzarsi e ripartire. Dopo la rottura clamorosa con Massimo Segre, avvenuta in diretta durante la sua festa di compleanno e diventata un caso internazionale, oggi Seymandi racconta una nuova fase della sua vita: quella in cui ha ritrovato l’amore, ma con una consapevolezza e una riservatezza diverse. 

Cristina Seymandi, dalla notte dello scandalo alla rinascita personale

La storia di Cristina Seymandi è nota a chiunque abbia seguito la cronaca italiana degli ultimi anni. Nella notte tra il 27 e il 28 luglio 2023, durante una festa organizzata per il suo 47° compleanno in una villa sulle colline torinesi, il compagno Massimo Segre, noto banchiere e commercialista, la lasciò pubblicamente accusandola di tradimento. Il video della scena, ripreso da un invitato, diventò virale, facendo il giro del mondo e trasformando Seymandi da imprenditrice stimata a protagonista, suo malgrado, di un caso mediatico senza precedenti.

Da allora, la sua vita è cambiata radicalmente. Dopo mesi di silenzio, Cristina ha scelto di raccontare la sua versione dei fatti e di condividere la sua esperienza di resilienza, pubblicando anche un libro dal titolo Antifragile si diventa. Verso una libertà autentica, dove spiega come abbia trasformato il dolore e la vergogna in un’occasione di crescita personale.

Cristina Seymandi ha un nuovo fidanzato

Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera il 30 aprile 2025, Cristina Seymandi conferma di avere un nuovo compagno. Tuttavia, la sua scelta è quella di mantenere la massima riservatezza sull’identità dell’uomo che oggi le sta accanto. «Ho un nuovo compagno, ma ognuno a casa sua», racconta, sottolineando come questa relazione sia improntata a una maggiore indipendenza reciproca rispetto al passato.

Seymandi spiega che il nuovo fidanzato non è di Torino e che tra loro c’è un rapporto sereno, lontano dai riflettori e dalle dinamiche della “Torino bene” che tanto hanno influito sulla sua vita precedente. «È una persona speciale con cui sto bene e non voglio che questa relazione diventi fonte di chiacchiericcio», aggiunge, lasciando intendere che la lezione appresa dall’esperienza passata sia quella di proteggere la propria intimità dalle ingerenze esterne.

Chi è il nuovo fidanzato di Cristina Seymandi?

Sull’identità del nuovo compagno, Cristina rimane volutamente vaga. Non si tratta di una figura pubblica, né di un volto noto nell’ambiente torinese. L’unica certezza è che non vive a Torino e che la loro relazione si svolge nel rispetto delle reciproche autonomie. «Ho un sant’uomo col quale faccio progetti, con calma, ognuno a casa sua», rivela nell’intervista, spiegando che la scelta di abitare separati nasce dalla volontà di preservare la propria libertà e di evitare le dinamiche che in passato hanno portato sofferenza.

Questa scelta rappresenta una novità rispetto alle relazioni tradizionali, ma per Seymandi è la risposta più autentica alle sue esigenze attuali. Dopo essere stata al centro di una tempesta mediatica, Cristina ha imparato a proteggere la propria vita privata e a non permettere che la sua felicità venga condizionata dal giudizio altrui.

Cristina Seymandi: “Sono antifragile”

Nel suo libro e nelle recenti interviste, Seymandi si definisce “antifragile”, riprendendo il concetto elaborato dal filosofo Nassim Nicholas Taleb: la capacità di migliorare e rafforzarsi di fronte alle avversità. «Ho sempre affrontato le difficoltà come un’opportunità di crescita», afferma, raccontando come la scelta di studiare Lettere Moderne invece di Giurisprudenza sia stato il primo passo verso l’autonomia personale, nonostante l’opposizione della famiglia.

Questa attitudine le ha permesso di superare anche l’ondata di odio e pregiudizi che l’ha investita sui social dopo la rottura con Segre. «Le parole possono essere peggio delle botte: ci sono vittime più fragili di me che cadono nella depressione o si suicidano», sottolinea, ricordando che la magistratura ha riconosciuto come discriminatori molti degli insulti ricevuti in quanto donna.

Un nuovo equilibrio tra amore e indipendenza

Oggi, Cristina Seymandi si racconta come una donna che ha ritrovato la gioia di vivere e la capacità di fare progetti, ma senza rinunciare alla propria autonomia. La relazione con il nuovo fidanzato è vissuta con “calma”, senza la pressione di dover dimostrare nulla a nessuno. «Sono abbastanza onesta da riconoscere che quando una relazione va a rotoli, si ha sempre colpa in due. E che, se lui era l’uomo sbagliato, sei tu che te lo sei scelto», ammette con lucidità.

La sua storia è diventata un esempio di come sia possibile ricostruirsi dopo un trauma pubblico, scegliendo di non farsi definire dagli eventi ma di trasformarli in un’occasione per conoscersi meglio e per vivere relazioni più autentiche.

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