Jacopo Corona rappresenta una delle storie imprenditoriali più ispirate e ispirationali del panorama italiano contemporaneo. Fondatore del Frolla Microbiscottificio, ha trasformato un momento di crisi personale in un'opportunità che oggi offre lavoro a decine di persone con disabilità, producendo biscotti di alta qualità che hanno conquistato il mercato nazionale. Autodefinitosi "artigiano di sogni collettivi", Corona ha creato un modello imprenditoriale che dimostra come l'inclusione sociale possa coniugarsi perfettamente con la sostenibilità economica e la qualità del prodotto. Il suo progetto ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso premio di Cittadino Europeo 2021 conferito dal Parlamento Europeo per i valori di inclusione e integrazione che rappresenta. Una storia che profuma di biscotti, ma soprattutto di dignità, condivisione e innovazione sociale.
Nato nelle Marche, Jacopo Corona ha oggi circa 33 anni. Il suo percorso professionale è iniziato nel settore alimentare, dove ha lavorato come pasticcere presso diverse strutture, acquisendo competenze tecniche che si sarebbero rivelate fondamentali per il suo futuro imprenditoriale. Parallelamente coltivava già una passione per il sociale, dedicandosi al volontariato e trascorrendo tempo con persone con disabilità.
La svolta nella sua vita è arrivata nel 2017, quando a 25 anni ha perso il lavoro a causa della chiusura dell'azienda in cui era impiegato.
racconta Corona in un'intervista.
Quel momento di difficoltà si è trasformato in un'opportunità di riflessione profonda. Corona racconta di essersi seduto con carta e penna per mettere nero su bianco i suoi interessi e desideri:
Da questa riflessione è nata la prima bozza del progetto Frolla, che avrebbe condiviso con l'amico Gianluca Di Lorenzo, operatore sociale, trovando immediatamente in lui un alleato entusiasta.
Prima di lanciarsi nell'impresa, Corona ha dedicato alcuni mesi alla propria formazione, seguendo corsi di marketing ed economia, materie di cui inizialmente sapeva poco.
Frolla Microbiscottificio è nato ufficialmente nel 2018 a Osimo, in provincia di Ancona, dall'idea di Jacopo Corona e Gianluca Di Lorenzo. Il progetto è partito con un obiettivo chiaro: creare un ambiente lavorativo inclusivo che offrisse opportunità concrete a persone con disabilità, producendo al contempo biscotti di alta qualità.
Ciò che rende speciale Frolla è la sua capacità di coniugare l'aspetto sociale con quello imprenditoriale:
Il progetto è iniziato con il "FrollaLab", il primo laboratorio di inclusione sociale che ha coinvolto inizialmente tre ragazzi con disabilità nella produzione di biscotti. Da lì, la crescita è stata costante e significativa. L'anno successivo è nato il "Diversamente bar", sempre a Osimo. Nel corso degli anni si sono aggiunti altri progetti: il "Frollabus" per la distribuzione dei prodotti, nato durante il periodo Covid per sostenere l'attività; la squadra di calcio "Frolla Team" che partecipa al campionato di quarta categoria affiliato FIGC riservato a ragazzi con disabilità; e più recentemente il "Frolla Market", un supermercato gestito dai ragazzi con disabilità inaugurato nel marzo 2025.
I numeri testimoniano il successo dell'impresa: nel 2024 Frolla ha fatturato 750.000 euro con la vendita di 70.000 sacchetti di biscotti, distribuiti non solo nelle Marche ma anche a Milano e Roma attraverso una piattaforma di e-commerce. Oggi l'azienda offre lavoro a 35 giovani con disabilità, coinvolti in ogni fase della produzione dei biscotti, dalla preparazione degli ingredienti alla confezione finale.
Tre sono i valori fondamentali su cui si basa Frolla, come spiega lo stesso Corona:
Il progetto ha ricevuto importanti riconoscimenti: oltre al Premio del Cittadino Europeo 2021, Frolla è stata ospite del Presidente della Repubblica a Castelporziano, ha partecipato al G7 dedicato ai temi dell'inclusione e della disabilità ad Assisi nell'ottobre 2024, e nel marzo 2025 tre ragazzi sono stati nelle cucine del Quirinale per uno stage. Inoltre, è stata invitata a presentare il proprio modello imprenditoriale alle Nazioni Unite a New York.
Jacopo Corona mantiene un profilo estremamente riservato sulla propria vita privata. Nonostante la sua crescente notorietà come fondatore di Frolla Microbiscottificio, l'imprenditore preferisce che l'attenzione pubblica sia rivolta al suo progetto sociale piuttosto che agli aspetti personali. Dai suoi profili social, in particolare Instagram e Facebook, emergono alcuni dettagli che permettono di delineare, seppur con discrezione, la sua situazione familiare.
Dalle immagini condivise sui social, si nota che Jacopo Corona è sposato con Giulia Bevilaqua e padre di due figli piccoli. Alcune foto lo ritraggono in momenti di relax e spensieratezza al mare, in vacanza o durante eventi speciali insieme alla famiglia. Questi scatti, seppur rari e mai invadenti, mostrano un lato intimo e affettuoso dell'imprenditore, sottolineando l'importanza che la famiglia riveste nella sua vita quotidiana.