La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un interessante e vantaggioso incentivo per i nuovi imprenditori: la riduzione del 50% dei contributi Inps. Lo sconto ha una durata limitata per i primi 36 mesi dall’avvio dell’attività.
L’Inps, facendo propria la novità, con la circolare del 24 aprile comunica a chi è rivolta e con il comunicato del 28 aprile spiega come funziona e come fare domanda.
Nel testo, vediamo come funziona lo sconto, i limiti e le particolarità e, infine, come fare domanda.
Chi intende avviare un’attività imprenditoriale può contare sulla riduzione del 50% dei contributi previdenziali Inps.
Un incentivo previsto dalla Legge di Bilancio 2025: lo sconto è rivolto a chi si iscrive per la prima volta alle gestioni speciali degli artigiani e dei commercianti durante il 2025 e percepisce redditi d’impresa.
In particolare, i beneficiari sono:
Per poter fruire dello sconto, occorre il rispetto di due requisiti:
Inoltre, l’incentivo sarà rivolto anche a chi avvierà l’attività nel 2025 e formalizzerà l’iscrizione al Registro delle Imprese entro i termini di legge (anche dopo il 31 dicembre).
Recependo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2025, l’Inps ha comunicato i dettagli per poter beneficiare dello sconto.
Lo sconto del 50% si applica sulla sola aliquota IVS. Invece, sono dovuti in misura piena:
L’Inps ha pubblicato solo di recente la circolare che definisce i criteri per accedere allo sconto contributivo, proprio in prossimità della prima scadenza annuale per il versamento dei contributi fissi. Il 16 maggio 2025 è previsto il primo dei quattro pagamenti obbligatori dell’anno.
Per coloro che soddisfano i requisiti per beneficiare della riduzione del 50% dei contributi, l’importo da versare sarà già diminuito in proporzione.
La durata dello sconto è limitata ai primi 36 mesi, decorrenti dalla data di avvio dell’attività impresa o di primo ingresso nella società avvenuti nel periodo tra il 1° gennaio 2025 e il 31 dicembre 2025.
Lo sgravio del 50% sui contributi si applica a partire dalla data di effettiva prima iscrizione alla gestione previdenziale, coincidente con l’inizio dell’obbligo contributivo.
Il beneficio può essere riconosciuto fino a un tetto massimo di 300.000 euro complessivi nell’arco di un triennio.
La riduzione dei contributi Inps è pensata per sostenere i giovani imprenditori che vogliono avviare la prima impresa.
Il diritto rimane valido anche se, dopo l’iscrizione, il neo imprenditore cambia impresa o tipo di attività.
Inoltre, lo sconto trova applicazione anche in caso di interruzione temporanea dell’attività. Tuttavia, affinché ciò sia possibile la copertura dei contributi non deve essere interrotta.
Peraltro, la riduzione continua a essere riconosciuta anche in caso di trasferimento della sede dell’attività o altra variazione anagrafica, purché non venga meno l’iscrizione alle gestioni autonome.
La domanda per richiedere lo sconto del 50% sui contributi Inps deve essere presentata online, tramite il Portale delle Agevolazioni.
Il richiedente deve compilare il modulo, che sarà indicato con un messaggio apposito. Utilizzando lo stesso portale, si potrà verificare lo stato della propria domanda.
L’Istituto metterà a disposizione il modulo per rinunciare al bonus. Per chi vi opterà, la riduzione dei contributi cesserà a partire dal mese successivo.