Due giorni di silenzio e preoccupazione per i familiari di Domenico Moro, scomparso da Firenze in circostanze allarmanti il 10 maggio 2025.
L’uomo si è allontanato nella giornata di sabato e non ha più fornito sue notizie alla compagna: ha spento lo smartphone e, ad oggi, risulta irreperibile.
È stata sporta regolare denuncia alle autorità competenti e sono state attivate le prime ricerche sul campo, con l’ausilio di agenti, militari e cani molecolari.
Un lavoro tempestivo, quello svolto dal comando locale del capoluogo toscano, volto a escludere qualsivoglia ipotesi.
Tag24 ha intervistato in esclusiva la fidanzata del quarantatreenne, con la quale ha ricostruito i momenti antecedenti all’inizio di questa drammatica vicenda.
"Nella mattinata di sabato, Domenico ha sbrigato delle commissioni ed è tornato nuovamente a casa: alle 11:30 era ancora lì con me", spiega la compagna di Domenico a Tag24.
"È uscito per fare la spesa e avrà fatto sicuramente colazione: il problema, più che il prima, è il dopo, avendolo visto fino a quell’ora", sottolinea.
"Quando lui è tornato, io sono uscita. In quel lasso di tempo è accaduto tutto: sono rientrata verso le 13:00 e lui non c’era più".
"Nonostante il suo silenzio, ho aspettato fino a sera prima di preoccuparmi. Ho atteso il suo ritorno, ma non è accaduto", afferma la donna.
"Sabato era impegnato in una serie di commissioni, tra cui portare il cane a fare i suoi bisogni e incontrare un’amica", prosegue.
"Avrebbe dovuto ospitarla per qualche giorno, ma all’improvviso le ha inviato un messaggio spiegandole che aveva avuto un contrattempo, scusandosi per l’accaduto".
"Da quel momento non abbiamo più avuto sue notizie: è stata la sua ultima comunicazione. Lo smartphone è spento e siamo tutti preoccupati: io, i suoi amici e soprattutto i suoi familiari".
"Abbiamo atteso il suo ritorno poiché il giorno successivo avrebbe dovuto riprendere regolarmente il lavoro".
"Domenico lavora come autista presso le Autolinee Toscane da un anno e mezzo".
"Lì, però, non ci è mai arrivato: nessuno dei colleghi lo ha più sentito. Non sarebbe mai mancato sul posto, ama la sua professione".
"Alle 12:55 ha mancato il turno e ho deciso di denunciare l’accaduto alle autorità".
"Nel messaggio indirizzato all’amica ha aggiunto di andare a Livorno, non potendole più offrire ospitalità", continua la compagna di Domenico.
"Lei ha provato a richiamarlo, così come io, i suoi amici, tutti. Ma non ha mai riacceso lo smartphone, e questo non è un gesto da lui".
"Voglio restare positiva e non pensare al peggio: la preoccupazione che possa essergli accaduto qualcosa è chiaramente tra i miei pensieri".
"Domenico è una persona buona, gentile, empatica e sempre disponibile ad aiutare: non capisco davvero cosa possa essergli successo".
"Il mio compagno è andato via in bicicletta: al momento non è stata ritrovata", specifica la fidanzata di Moro.
"Le ricerche sono attive su Firenze e in tutte le zone limitrofe; gli agenti sono impegnati a scandagliare ogni possibile pista".
"I cani molecolari sono stati coinvolti nel caso, la scientifica e l’intervento dei militari sono stati tempestivi: gliene siamo grati".
"Domenico è uscito sabato con la stessa felpa della foto che vi ho fornito: è andato via senza giacca e con uno zainetto".
"A casa c'è lo spazzolino, analizzato dalla scientifica, il pigiama. I suoi effetti personali sono a casa e in questo periodo stava attraversando un periodo di fragilità, ma nulla di preoccupante".
"Tra i segni particolari presenta numerosi tatuaggi su tutto il corpo. Ha capelli corti e ricciolini sopra, con una stempiatura".
"Gli occhi sono azzurri e ha la barba corta. È alto un metro e settanta, un po' muscoloso, era impegnato in palestra e pilates".
Infine, la fidanzata del quarantatreenne ha voluto appellarsi in forma diretta all'uomo mediante Tag24:
"Domenico torna a casa, manchi a tutti noi e ti vogliamo bene. Qualunque cosa sia accaduta la risolveremo, ma forniscici tue notizie".
"Qualora fossi in difficoltà chiama il servizio d'emergenza al 112 o recati al comando di polizia o carabinieri locale quanto prima".
Quando un parente scompare, è importante rivolgersi alle forze dell'ordine, nonché a tutti gli enti preposti alla ricerca di persone scomparse.
Tra queste figura il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, associazione specializzata nel fornire aiuto e supporto alle famiglie in casi di scomparse misteriose.
Il loro intervento come nel caso di Domenico Moro può favorire un ritrovamento in tempi brevi, scongiurando eventuali situazioni di pericolo e con alta risoluzione di casi
Una vicende attualmente seguito dalla no-profit è quello dello scomparso Mihai Gabriel Buca e chiunque lo avesse visto può contattare immediatamente il numero 3881894493.