Tre giorni di apprensione per i familiari di Sofia Saad , la diciassettenne scomparsa da Treviglio il 10 maggio 2025.
La giovane si è allontanata senza fornire più notizie ai suoi familiari: tempestiva la relativa denuncia alle forze dell'ordine.
Il suo smartphone risulta irreperibile ed è dunque impossibile riuscire a rintracciarla per constatare il suo attuale stato di salute.
Le ricerche da parte dei militari sono attualmente attive e non si esclude nessuna pista: la più quotata è che può essere ospitata da amici o da potenziali persone conosciute in rete.
Tag24 ha intervistato in esclusiva la sorella per ricostruire insieme i punti salienti di questa drammatica vicenda.
"L'allontanamento di mia sorella risale a sabato e purtroppo non è più rientrata a casa ", racconta la sorella di Sofia a Tag24.
"Tre giorni senza sue notizie sono tanti, io e la mamma siamo preoccupate e confidiamo che ritorni il prima possibile".
"Il suo smartphone risulta irreperibile e abbiamo effettuato regolarmente denuncia alle forze dell'ordine per ricevere il supporto necessario".
"Sofia ha uno stile che non passa di certo inosservato, è una giovane appariscente", continua la parente dell'adolescente.
"È magra, alta un metro e 65 , e ha capelli lunghi rosso fuoco ".
"Ha un microdermal sulla guancia e un piercing sulla lingua ", prosegue la donna.
"Potrebbe essere spostata con mezzi come treni, autobus o mediante l'aiuto di un conoscente".
"Potrebbe essere a Treviglio, Albano, Bergamo e nelle zone limitrofe: dunque, occhi aperti".
"Usa molto i social network, in particolare Instagram... Oltre all'ex fidanzato, che non l'ha più vista, nessuna delle sue amicizie ha saputo fornirci informazioni utili ".
Tag24 ricorda a potenziali amici o malintenzionati che ospitano un minorenne è un reato punito dalla legge.
"Le forze dell'ordine sono alla sua ricerca e non si fermeranno finché non l'avranno riportato a casa e posta in sicurezza", sottolinea la sorella della giovane.
"Dare asilo a mia sorella non vuol dire favorirla o aiutarla in qualche modo , è l'esatto contrario".
"Sofia, se leggi il nostro appello chiamaci, avverti il servizio d'emergenza al 112 se sei in pericolo o presentati autonomamente al comando più vicino della polizia o dei carabinieri".
Quando un parente scompare, specialmente se minorenne, è importante rivolgersi alle forze dell'ordine ea tutti gli enti preposti alla ricerca di persone scomparse.
Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV è una associazione specializzata nel fornire aiuto e supporto alle famiglie in casi di questa tematica.
L'organizzazione di volontariato ha preso subito a cuore la vicenda di Sofia Saad e pubblicato sui social network la scheda comprensiva di identikit e abbigliamento .
L'intervento della no-profit può favorire un ritrovamento in tempi brevi , scongiurando eventuali situazioni di pericolo e con alta risoluzione di casi.
Non appena Sara sarà ritrovata, con la rinnovata speranza in una risoluzione positiva del caso e nel rispetto di un'informazione etica, la sua foto e il verrà prontamente rimosso da questo articolo.