"C'è un nuovo modo di dire 'sì' a Firenze, e non passa dalla sacrestia. Per la prima volta in Italia, una città introduce un corso prematrimoniale laico, gratuito e aperto a tutte le coppie, con o senza fede, che si preparano a condividere un progetto di vita comune. Il via libera è arrivato il 13 maggio, con l'approvazione della delibera proposta dall'assessora all'anagrafe Laura Sparavigna". Lo scrive La Nazione.
A Palazzo Vecchio dicono che è una piccola grande rivoluzione che pone le basi per un'educazione civile al matrimonio e all'unione non ispirata a riferimenti confessionali.
In che cosa consiste il corso prematrimoniale: professionisti del diritto e della fiscalità guideranno le coppie in un percorso che tocca i punti fondamentali della convivenza. Si parlerà di diritti e doveri (articoli 143, 144, 147 e 148 del Codice Civile), delle norme sulle unioni civili (legge Cirinnà), di separazione e divorzio, di pianificazione familiare, gestione patrimoniale e successoria. "Un'occasione per mettere sul tavolo, prima delle fedi, gli strumenti del dialogo e della responsabilità" scrive il giornale. Chissà se l'esperienza di Firenze verrà ripetuta in altre città.